Stoner: "siamo pronti per la gara". Pedrosa: "ho avuto un problema al freno posteriore"
I piloti del team Repsol Honda analizzano la giornata conclusiva dei test IRTA di Jerez.
Per i piloti Repsol Honda, questi tre giorni di test a Jerez della Frontera, sono stati molto produttivi nell’ottica della stagione che sta per iniziare. Casey Stoner è stato ancora una volta il più veloce, con un crono di 1’38.780 e Dani Pedrosa, terzo col tempo di 1’39.157. Questa mattina i due piloti avevano preparato le loro moto per realizzare dei long run. Dani ha effettuato una simulazione di gara completa in 1’40 basso e si è detto abbastanza contento della sua performance e del comportamento della moto. Anche Casey ha raccolto informazioni importanti da un long run di 12 giri, 8 dei quali in 1’39.
“Siamo molto contenti dei tempi con cui abbiamo girato oggi, ma penso che si potrà migliorare la moto ancora un po’ prima di tornare qui per la gara” ha analizzato a fine giornata il campione del mondo in carica Casey Stoner. “In ogni caso sento che abbiamo fatto un passo avanti su un circuito come questo e sono contento. A fine giornata abbiamo avuto un po’ di chattering, ma abbiamo un’idea su ciò che può averlo causato e comunque è diverso da quello che avevamo a Sepang. Abbiamo completato molti giri ed anche un’uscita più lunga del solito per capire meglio il consumo di carburante. Adesso siamo pronti per la gara, non vedo l’ora di correre“.
“Questa mattina abbiamo lavorato molto sul telaio per prepararci ad effettuare una simulazione di gara. Ma quando eravamo pronti, ci siamo dovuti fermare al box due volte per un problema al freno posteriore” ha rivelato in conferenza stampa Dani Pedrosa. “Finalmente, alla terza uscita, siamo partiti per la simulazione di gara, abbiamo coperto l’intera distanza di gara pari a 27 giri e sono abbastanza soddisfatto del risultato. I tempi sul giro sono stati buoni anche se nel pomeriggio era molto ventoso. Non solo, è stato anche un buon allenamento fisico. In generale abbiamo fatto un buon pre-campionato, dobbiamo migliorare ancora un po’ in frenata e in entrata di curva”