CIV, Mugello: gare spettacolari nel primo round e vittorie per Ferrari, Baiocco, Dionisi, Corradi e Russo

Si è svolta nel weekend la prima tappa stagionale del Campionato Italiano Velocità sul circuito toscano del Mugello.

Di Gianluca
Pubblicato il 26 mar 2012
CIV, Mugello: gare spettacolari nel primo round e vittorie per Ferrari, Baiocco, Dionisi, Corradi e Russo


Buona la prima. Si è disputato nel weekend al Mugello la prima tappa stagionale del Campionato Italiano Velocità 2012. Sette classi hanno dato il via all’edizione 2012, con oltre 130 piloti iscritti e l’esordio assoluto della Moto3, che è diventata a tutti gli effetti una categoria tricolore dopo aver debuttato lo scorso anno come Challenge. Nella Moto3 quindi, prima vittoria per il romagnolo Matteo Ferrari.

Il pilota 14enne riminese del Team Honda San Carlo Junior è stato bravo a sfruttare al meglio la buona messa a punto trovata nel corso delle prove e soprattutto a fare la differenza nella fase finale della gara. In bagarre con gli altri due protagonisti assoluti della gara del Mugello, Kevin Calia e Andrea Locatelli, Ferrari è riuscito negli ultimi giri a liberarsi della compagnia dei due avversari e di passare poi sotto la bandiera a scacchi con sette decimi di secondo di vantaggio.

Una bella dimostrazione di forza per Matteo, che si ritroverà di certo tra i top rider anche nelle prossime occasioni. “Mi sono divertito molto – ha detto il vincitore – pensavo di non riuscire a farcela perché per tutta la gara mi sono rimasti in scia e invece nelle ultime tornate li ho staccati e ho vinto. Grazie ai tecnici, avevo una moto perfetta”. In seconda posizione, grazie ad un ottimo spunto sul rettilineo finale, si è piazzato Calia, protagonista delle prove ufficiali. Portacolori Honda del Team Elle 2 Ciatti, era partito con i favori del pronostico ma alla fine ha chiuso comunque buon secondo. Alle sue spalle, il lombardo Locatelli che dopo aver vinto il Trofeo Moriwaki dimostra di poter correre al top nel CIV.

CIV 2012 – Round 1 – Mugello
Yamaha R6 Cup 2012

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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STOCK 600: DOPPIETTA TEAM ITALIA
E’ stato il Team Italia FMI il grande protagonista della prima gara dell’anno, riservata alle Stock 600. Al pronti via, Riccardo Russo ha superato in fretta Sabatino e ha spinto al massimo per prendere qualche metro di vantaggio sugli avversari e per gestire la gara fino alla fine. Obiettivo centrato in pieno per il giovane talento campano, che bissa così il successo della prima gara del 2011 (conquistata a Misano) e che con un arrivo in solitaria diventa il pilota da battere di questa prima parte di stagione.

Alle sue spalle il compagno di squadra Luca Vitali, che dopo una brutta partenza e una splendida rimonta è riuscito a raggiungere la seconda piazza senza però mettere in difficoltà la leadership anche a causa del deterioramento delle gomme. In terza posizione, splendida sorpresa del week-end, Yuri Menchetti (Yamaha): il mugellano di Barberino ha sfruttato al meglio il fattore “campo” chiudendo con il primo podio al CIV un fine settimana che l’ha visto sempre protagonista.

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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STOCK 1000: CORRADI TORNA ALLA VITTORIA
Aveva già dimostrato in prova di avere una marcia in più rispetto agli avversari e oggi Alessio Corradi è riuscito a chiudere uno splendido week-end con la ciliegina sulla torta, la vittoria. Scattato forte dalla pole position il “folletto” di Langhirano (Aprilia – Team Nuova M2) ha preso subito il largo con una serie di giri veloci che gli hanno permesso di staccare gli avversari. L’unico a tenergli testa, grazie ad un ottimo recupero, è stato l’umbro Alessio Velini (BMW – 2R Antonellini by Bargy) che dopo una partenza così così si è rifatto sotto al parmense nelle fasi finali, senza però colmare quei cinque decimi di gap che gli avrebbero permesso di battersi con Corradi fino all’ultimo metro.

Una prestazione comunque positiva per Velini, che si è messo alle spalle un concreto Ivan Goi: il mantovano, ex-campione italiano della Stock 1000, ha portato sul podio all’esordio la Ducati 1199 Panigale dimostrando di avere già un ottimo feeling con la moto preparata dal Team Barni.

Questo il commento di Alessio Corradi: “Venerdi’ e sabato siamo sempre andati forte, la moto andava bene e il team e’ riuscito a darmi una moto che potesse assecondare le mie esgenze. Domenica per la gara mi ero preparato una strategia che sono riuscito a mantenere cercando di scappare fin da subito. Intorno all’ottavo giro ho avuto un calo fisico e, soprattutto, del pneumatico anteriore ma fortunatamente sono riuscito a mantenere alta la concentrazione riuscendo a riportarmi sull’ 1’54 alto e riuscendo a mantenermi in testa fino alla fine vincendo questa gara. Ringrazio Beppe Galante e tutto il team per essere riuscito a darmi un mezzo molto competitivo, mia moglie e i miei figli che mi stanno vicino e assecondano questa mia grande passione, gli amici che sono venuti a tifarmi e, non per ultimi, tutti gli sponsor che credono in me dandomi la possibilita’ di partecipare al campionato”.

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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CIV 2012 - Round 1 - Mugello

SUPERBIKE: BAIOCCO AL FOTOFINISH
Sembrava una gara senza storia, destinata a chiudersi con Matteo Baiocco tranquillo sotto la bandiera a scacchi con la vittoria in tasta. E invece Gianluca Nannelli l’ha resa incerta grazie ad un ultimo giro fantastico. Passato sul rettilineo per il giro finale con due secondi da recuperare, il toscano del Team Grandi Corse ha corso gli ultimi metri con il “coltello tra i denti”, presentandosi alla curva finale alle spalle del campione. Alla fine l’ha spuntata lo stesso Baiocco, alfiere Ducati Barni, autore della prima vittoria al cardiopalmo del 2012. Bravo, Matteo, a sfruttare al meglio il potenziale suo e della 1198 targata Barni e a confermarsi al vertice della categoria.

Nannelli, dal canto suo, ha mandato un segnale a Baiocco, che non potrà rilassarsi neanche un secondo quest’anno. In terza piazza ha chiuso Fabrizio Lai. Il milanese, alfiere Ducati Althea Racing by Echos si è liberato in fretta di un Luca Conforti ancora alle prese con il feeling con le Pirelli (il lombardo del Team Barni chiuderà quarto sotto la bandiera a scacchi) ma non è riuscito a tenere il ritmo dei primi due anche a causa di un braccio piuttosto dolorante.

Queste le parole di Baiox: “Era davvero importante iniziare nel migliore dei modi. Avevamo un ottimo passo gara ma le condizioni meteo sono cambiate e con l ‘aria più fredda sono stato costretto a cambiare scelta di gomma per la gara. Comunque la Pirelli mi ha messo in condizioni ottimali e competitive anche grazie al buon set up trovato con i miei tecnici. Sono partito forte ed ho spinto tanto all’inizio… alla fine ho gestito il vantaggio visto che “Nanna” veniva su forte! Quello del 2012 sarà di sicuro un bel campionato. Avevo tanta voglia di vincere e sono molto felice per esserci riuscito e poter dedicare questa vittoria ad mio caro amico che purtroppo non c’è più.”

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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125 GP: MORETTI IN SOLITARIA
Come da pronostico, la vittoria della prima gara 125 Gp del 2012 è stata “indiana”: a centrarla, l’ex-campione italiano Riccardo Moretti, che ha corso in solitaria dal primo all’ultimo giro. Netta la supremazia del binomio Moretti-Mahindra, che non ha lasciato spazio agli avversari e che si è candidato come “l’equipaggio” da battere per questa stagione. Un long run sul passo dei 2’01” ha permesso al romagnolo di accumulare oltre sedici secondi di vantaggio in tredici giri, a dimostrazione dell’ottima qualità del progetto indiano.

Alle sue spalle due giovani davvero promettenti come Lorenzo Dalla Porta e Andrea Mantovani: si sono dati battaglia fino all’ultimo metro ma alla fine l’ha spuntata il primo, 14enne toscano di Prato alfiere Aprilia del Team O.R. By 2B Corse – Zack M. In terza posizione il ferrarese Mantovani (Aprilia), che ha provato il tutto per tutto per agguantare il secondo posto ma che alla fine si è dovuto accontentare di un comunque positivo terzo gradino del podio.

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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SUPERSPORT: DIONISI SI CONFERMA LEADER
Ha iniziato come aveva finito il 2011: al comando. Ilario Dionisi ha fatto sua anche la prima gara d’apertura della nuova stagione, vincendo in solitaria in sella alla Honda della Scuderia Improve al termine di quattordici giri perfetti. Scattato forte della pole position, il 28enne laziale ha tenuto da subito un ritmo insostenibile per gli avversari, gestendo la gara con relativa tranquillità come da lui stesso dichiarato appena sceso dal podio. Alle spalle del campione in carica, che si candida come favorito anche per la stagione 2012, si è piazzato l’ottimo Stefano Cruciani.

Il marchigiano, che si è presentato al Mugello di nuovo in sella alla Kawasaki del Team Puccetti, ha accusato un problema di tenuta delle gomme che non gli ha consentito di rimanere in scia di Dionisi ma è stato bravo a mettersi alle spalle un altro grande protagonista della scorsa stagione, il romagnolo Roberto Tamburini (Honda). Bella la sfida tra i due, che alla fine ha premiato Cruciani per soli quattro centesimi di secondo ma che ha rivelato già quali potrebbero essere i due rivali principali del campione per il titolo.

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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MOTO2: LA SPUNTA IL CAMPIONE
La prima gara stagionale della classe Moto2 è andata al campione in carica, Alessandro Andreozzi. Il marchigiano, alfiere del team omonimo, ha lottato per tutti i 14 giri con il secondo gruppetto della Supersport e alla fine è riuscito ad avere la meglio per poco più di un secondo sul suo primo avversario, Ferruccio Lamborghini (Quarantaquattro Racing). In terza piazza il danese Robbin Harms, che ha portato sul podio la Bimota preparata dal team Edo Racing.

CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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CIV 2012 - Round 1 - Mugello
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Yamaha R6 Cup 2012

Yamaha R6 Cup 2012

Alla vigilia la domanda più ricorrente nell’hospitality Yamaha Motor Italia, presente all’interno del paddock del Mugello, riguardava chi potesse essere il successore di Andrea Agnelli, vincitore della scorsa edizione ed oggi in pista sempre su Yamaha R6, ma nella classe SS600. Tra i papabili non poteva mancare Biliotti che ha atteso veramente poco per dimostrare, fin dalla pole del sabato (col tempo di 1’57.284), tutto il suo talento e in particolare la grande voglia di rivincita per cancellare l’amarezza di alcuni errori fatti nel 2011 che avevano compromesso le chance di vittoria finale. La prima fila della griglia di partenza del 1° round vedeva cosi il 23enne Leonardo, figlio d’arte, affiancato a due esperti “gentlemen” del monomarca tre diapason: il triestino Mitja Emili (1’58.013) e il parmense Andrea Manici, lo scorso anno in R1 Cup (1’58.462).

Alla green flag dei dieci passaggi in programma, Biliotti scatta senza esitazioni portandosi al comando. Subito alle sue spalle compaiono tre piloti, Emili, D’Andrea (partito 12!) e Togni che mettono in scena la prima bagarre di giornata, probabilmente anche la più dura e spettacolare. In fondo al rettilineo principale che porta alla San Donato i tre centauri si trovano affiancati con poco spazio a disposizione e il contatto di D’Andrea prima con Emili e poi con Togni risulta dannoso per tutti che finiscono nella sabbia condizionando cosi la loro gara.

Ad approfittare della situazione è il 22enne capitolino Viglieno che si mette in scia di Biliotti seguito da Manici, Brignoli e Romano che, insieme a Scienza e Mottola, lotta per il posto a ridosso del podio. Grazie ai primi cinque giri molto veloci il battistrada allunga sugli inseguitori portandosi, incontrastato, già al passaggio di boa con più di 5” sul secondo. Quando la gara sembra procedere verso la conclusione mantenendo invariate le posizioni dei primi ecco che al penultimo giro Romano trova lo spunto vincente e riesce a superare Manici salendo cosi sul podio alle spalle di Biliotti e Viglieno. Manici viene successivamente passato anche dal giovanissimo Brignoli (solo 16 anni!) che termina cosi sorprendentemente in 4a posizione al suo debutto in sella ad una 600.

Da segnalare al centro del folto gruppo tre diapason le ottime prove dei tanti giovani provenienti dalla R 125 Cup, molti dei quali alla prima esperienza su R6. In particolare Savio e Pellegrini, vincitori delle ultime due edizioni, hanno dimostrato confidenza, tecnica e grinta, dando prova di poter competere senza problemi contro colleghi più esperti. Il colombiano Raul Alzate con la 9a posizione è il primo dei piloti stranieri, mentre Rebecca Bianchi, una delle due ragazze in gara, termina con il 18° posto la prima prova in carriera nella R6 Cup.

Il vincitore, Leonardo Biliotti: “Ho provato a scappare via subito cercando di mantenere un ritmo costante per tutta la gara. Per fortuna ci sono riuscito anche perché le gomme negli ultimi giri non tenevano più facendomi sentire quasi un pilota di short track… Ringrazio l’intera squadra che mi ha messo nelle condizioni di vincere e ora si va ad Imola, circuito che mi piace molto, dove nel Mondiale 2006 ero andato fortissimo!”.

RISULTATI 1° ROUND (10 giri, 52,450 km): 1. BILIOTTI in 19’55.071; 2 VIGLIENO a 8.437; 3 ROMANO a 11.245; 4 BRIGNOLI a 12.128; 5 MANICI a 18.888.

CLASSIFICA DOPO 1° ROUND: 1. BILIOTTI; 2 VIGLIENO; 3 ROMANO; 4 BRIGNOLI; 5 MANICI.

Yamaha R6 Cup 2012
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