SBK, Imola: Carlos Checa fiducioso sul passo gara

Il team Althea Racing impegnato a Imola nel venerdì di qualifiche.

Di Nico Condorelli
Pubblicato il 30 mar 2012
SBK, Imola: Carlos Checa fiducioso sul passo gara


Dopo un mese di stop, il secondo round del campionato Mondiale Superbike si è aperto oggi sullo storico circuito di Imola. Il team Althea Racing, con i suoi piloti Carlos Checa e Davide Giugliano, ha partecipato ad una prima sessione di qualifica molto combattuta, per chiudere rispettivamente con il settimo e l’undicesimo piazzamento.

Il campione del mondo 2011 Checa si è messo subito al lavoro nella prima sessione di prove della mattinata che si è svolta in buone condizioni. Imola, il circuito di casa della Ducati, è sempre stato uno dei tracciati favoriti per il pilota spagnolo che dopo pochi giri si era proiettato già nelle prime posizioni. Migliorando costantamente i tempi, soprattutto negli ultimi minuti, Carlos ha concluso la sessione con il terzo tempo più veloce (1’49.2) alle spalle di Badovini e Guintoli. Il suo compagno di squadra Davide Giugliano si è concentrato, insieme ai suoi tecnici, sulla messa a punto della sua Ducati 1198, per essere pronto per le qualifiche del pomeriggio. Davide ha chiuso quindi in 17a posizione stamattina, col miglior crono in 1’51.4.

Nelle qualifiche del pomeriggio, e su di un asfalto più caldo (41˚C), entrambi i piloti Althea Racing hanno continuato a fare buoni progressi, abbassando i loro tempi in linea con tutti i loro rivali. I primi dieci piloti hanno concluso la sessione nell’arco di 0.4 secondi, Carlos si e’ posizionato settimo con un miglior crono 1’48.3 mentre Davide, abbassando di oltre due secondi il suo tempo veloce della mattinata, ha chiuso undicesimo con un giro veloce di 1’48.7.

Domani dovremo lavorare ancora sul passo di gara ma, considerando il fatto questo tracciato ha la tendenza a migliorarsi ogni giorno, mi sento molto fiducioso” – ha dichiarato Carlos Checa – “Siamo, come al solito, tutti vicini per quanto riguarda i tempi, ma ho visto che alcuni dei piloti più veloci sono riusciti a fare solo uno o due giri secchi e quindi non sono attendibili in prospettiva gara. Anche qui, una pista a noi favorevole, si vede la differenza in termini di velocità massima fra noi ed i quattro cilindri, ma, da quel punto di vista, non possiamo farci niente. Vedremo domani. Sembra che tutto dipenderà dalle condizioni della pista e delle gomme ma, come ho già detto, siamo fiduciosi”.

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