8 Ore di Suzuka: decimo trionfo Honda
La Honda ha vinto per decima volta consecutiva la 8 Ore di Suzuka e lo ha fatto con una formazione “satellite”.
Fin dalle prime battute, la FCC, la formazione satellite appoggiata dal piccolo costruttore giapponese di frizioni, ha preso il largo, ben assecondata dai piloti Shinici Ito, collaudatore Ducati, e Tekeshi Tsujimura, vecchia conoscenza della 250GP e soprattutto dalle gomme Bridgestone.
Sul secondo gradino del podio l’altra formazione satellite Honda, Toy Story e sul terzo la Yoshimura Suzuki.
Il fattore gomme è stato determinante anche nella 8 Ore di Suzuka. La Bridgestone ha fatto clamorosamente la differenza: peccato per la Ducati che la MotoGP non faccia più tappa a Suzuka.
La CBR RR ufficiale numero 7 è finita solo quinta preceduta anche dai compassati compagni di squadra Okada e Deguchi: per loro un quarto posto che certo non consola la HRC.
Delusione in casa Yamaha: una collisione dopo appena tre curve è costata cara al Blue Team di Colin Edwards e Noriyuki Haga.
Il pilota texano è stato tamponato da un altro concorrente ma è riuscito in pochissimo tempo a rialzare la moto e a riprendere la corsa. Edwards è transitato al quarantacinquesimo al termine del primo giro ed ha cominciato una forsennata rimonta.
A metà del quinto passaggio era già quattordicesimo quando la YZF-R1 si è fermata alla Spoon Curve, il tratto più lontano dal box. Nella caduta si era danneggiato un contatto elettrico che ha determinato lo spegnimento del motore.
La 8 Ore valeva anche come quinta prova del Mondiale Endurance e per questa edizione il promoter FGSport, lo stesso del Mondiale Superbike, ha portato in Giappone ben dieci equipaggi permanenti.
L’unico team italiano, la Suzuki No Limits, è uscita di scena a metà gara per rottura del motore. Il pieno di punti iridati l’ha fatto Yamaha Austria che, approfittando della cattiva giornata della Castrol Suzuki (due cadute e conclusione nelle retrovie), riapre il campionato quando mancano due gare alla fine: la 24 ore di Oschersleben e il Bol d’Or.
8 Ore di Suzuka – Classifica
1. FCC Honda CBR-RR (Ito-Tsujimura) 214 giri in 8h02’07”824;
2. TOY STORY Honda CBR-RR (Konishi-Yasuda) a 1’08”459;
3. YOSHIMURA Suzuki GSX-R (Aoki-Watanabe) a 2’12”149;
4. SEVEN STARS Honda CBR-RR (Okada-Deguchi) a 1 giro;
5. SEVEN STARS Honda CBR-RR a 1 giro;
6. MASKED RIDER Honda CBR-RR (Yamaguchi-Tokudome) a 3 giri;
7. HOSHIARU OKKAICHI Honda CBR-RR (Sugai-Brookes) a 4 giri;
8. TRICK STARS Kawasaki ZX-10R (Matsudo-Tsuruta) a 5 giri;
9. FCC Honda CBR-RR (Teshima-Kamada) a 6 giri;
10. AUSTRIA Yamaha R1 (Giabbani-Jerman-Scarnato) a 8 giri.
via | Motonline