Valentino Rossi: "Sono piuttosto realista, so che siamo ancora lontani"
In Qatar il Mondiale MotoGP 2012 inizia con molte novità e sia Valentino Rossi sia Nicky Hayden non nascondo le difficoltà
Il Mondiale MotoGP 2012 inizia il prossimo weekend in Qatar con molte novità e sia Valentino Rossi sia Nicky Hayden non nascondo le difficoltà. Il weekend di Losail inizierà con le prime prove libere in programma alle 18:00 (40 minuti) per la classe Moto3, alle 18:55 (45 minuti) per la Moto2 e alle 19:55 (45 minuti) per la MotoGP. Sarà un fine settimana “lungo” con i piloti già in azione dal giovedì fino alla gara, che come tradizione si svolgerà in notturna. Quest’anno l’attenzione sarà puntata anche sul ritorno delle MotoGP alla cilindrata mille e sul debutto delle CRT.
Nel corso delle tre sessioni di test invernali Valentino Rossi e Nicky Hayden hanno lavorato molto sulla Ducati GP12 senza altresì fare quel passo in avanti che tutti i tifosi ed appassionati si aspettavano. C’è ancora molto da fare e sarà certamente un’annata difficile. Nel nostro recente sondaggio il 48% dei votanti pensa che Vale non riuscirà a vincere nemmeno una gara nel 2012 ed il 22% pensa che non vincerà prima di metà stagione.
“Durante l’inverno abbiamo lavorato molto e, anche se aun certo punto avevamo preso una direzione sbagliata, nell’ultimo test abbiamo ritrovato le buone sensazioni della prima uscita con la GP12. – ha detto Rossi – Con quegli assetti, con i quali partiremo in Qatar, sono riuscito ad avere un feedback più “sincero” dalla moto e a guidare meglio. A Losail sarà molto importante lavorare bene nei turni precedenti le qualifiche in modo da arrivare al sabato aumentando passo dopo passo la confidenza, cercando di spremere il massimo possibile dal nostro attuale potenziale. Sono piuttosto realista, so che siamo ancora lontani come tempi e che restano diverse cose da sistemare ma è anche vero che noi, in pista, e i ragazzi a casa, abbiamo una direzione in cui lavorare e dobbiamo fare sempre il massimo possibile. Non stravolgeremo la moto durante la stagione ma cercheremo di progredire un po’ alla volta”.
Concludiamo con le dichiarazioni di Nicky Hayden e Vittoriano Guareschi.
Nicky Hayden: “Questa è la mia decima stagione in MotoGP e non vedo l’ora di cominciare. Ho una squadra molto solida e penso che quest’anno abbiamo una buona moto. La preparazione alla stagione ovviamente è stata un po’ condizionata dai problemi fisici che ho avuto durante l’inverno ma, a Jerez, mi sono sentito di nuovo vicino al top della forma e ho potuto spingere forte per molti giri di seguito. La gara del Qatar sembra diversa dalle altre perché si corre di notte ma è una sensazione che noi proviamo solo nei primi giri perché, dopo poche curve, pensiamo ad andare e basta. Non cambia molto dal punto di vista delle traiettorie e del set-up della moto anche se, da una certa ora in poi, si deve prestare attenzione all’umidità che si forma sull’asfalto, specialmente alla curva 2. Mi piacerebbe essere arrivato alla prima gara più vicino al top ma spero comunque di fare dei progressi in questo week-end. Finora, praticamente, è come se avessi girato da solo, e sarà bello confrontarsi invece con gli altri in gara e vedere dove siamo”.
Vittoriano Guareschi, Team Manager: “E’ stato un inverno di duro lavoro, con un grande impegno da parte di Ducati e di tutti i ragazzi del Reparto Corse. In pista nemmeno Valentino e Nicky si sono risparmiati e, nonostante qualche momento difficile durante l’inverno, che penso si possa mettere in conto quando si lavora a questi ritmi, arriviamo in Qatar con una base discreta. E’ un punto di partenza, anzi una delle tappe del percorso che stiamo facendo. Sappiamo che ce ne sono altre davanti a noi, le abbiamo pianificate, e le gare come sempre ci daranno delle risposte più precise rispetto ai test. Anche se la nostra priorità sarà lavorare in funzione della domenica per mettere Vale e Nicky nelle migliori condizioni possibili, sono sicuro che otterremo anche informazioni importanti per continuare a migliorare la nostra moto”.