MotoGP, Losail: pole position "divina" per Jorge Lorenzo. Stoner braccato dall'armata Yamaha. Crisi nera per Rossi (12° a oltre due secondi), ma Hayden c'è!

Il maiorchino della Yamaha Factory conquista la prima pole position della stagione in Qatar.

Di Nico Condorelli
Pubblicato il 7 apr 2012
MotoGP, Losail: pole position


Potrà essere anche la moto più “lenta” tra i top team in pista, ma questa Yamaha fa davvero paura: la M1 è nettamente il mezzo più equilibrato e bilanciato di tutto il lotto del circus iridato. Fatta questa premessa, in termini di tempi sul giro, significa che Lorenzo, Crutchlow, Dovizioso e Spies si mettono lì davanti. Fino a quando “sua maestà” Casey Stoner non si decide a scomodarsi e salire in sella alla RC 213V, per la sua leadership provvisoria. E che mantiene per tre quarti del turno.

Lo spagnolo Pedrosa è a 1″1 dal suo compagno di squadra, appena davanti alla coppia Ducati, composta dall’ufficiale Hayden e dal privato Barbera. Valentino Rossi, è 12° a oltre 2″ dal cangurotto australiano di casa Honda. Il pesarese arranca fuori dalla “top ten”, mentre Karel Abraham si piazza 7°. Allo scoccare della mezz’ora è l’esordiente (nonchè campione uscente della Moto2) Stefan Bradl, a confermarsi veloce e salire virtualmente in prima fila. Intanto le CRT si fanno notare per le scivolate. In successione si esibiscono De Puniet, Ellison e Pasini: piloti illesi ma moto distrutte (una anche in fiamme) e quindi prove finite.

I “Big” non aspettano e, a 10 minuti dalla fine si iniziano a vedere le gomme da tempo. In questo trambusto, così come dicevamo all’inizio, sono Jorge Lorenzo e Cal Crutchlow che sfoderano una prestazione maiuscola spodestando l’australiano, con il maiorchino che scende addirittura sotto il muro dell’ 1’55. Casey Stoner teme di perdere la “residenza” in Qatar e risponde con un giro alla morte, condito di derapate e controsterzi. Ma il “Por Fuera” è in stato di grazia, e conquista una pole straordinaria, la prima della stagione 2012. A salvare l’onore della Ducati, ci pensa Nicky Hayden, con un bel 5° tempo finale, a dimostrazione della vera “sostanza” della GP12.

1 LORENZO J.Yamaha Factory Racing 1:54.634
2 STONER C.Repsol Honda Team +0.221
3 CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech3 +0.388
4 SPIES B.Yamaha Factory Racing +0.878
5 HAYDEN N.Ducati Team +1.003
6 DOVIZIOSO A.Monster Yamaha Tech3 +1.224
7 PEDROSA D.Repsol Honda Team +1.271
8 BARBERA H.Pramac Racing Team +1.349
9 BRADL S.LCR Honda MotoGP +1.429
10 ABRAHAM K.Cardion AB Motoracing +1.564
11 BAUTISTA A.San Carlo Honda Gresini +1.887
12 ROSSI V.Ducati Team +2.179

Ultime notizie