WSBK: il team Crescent Suzuki cerca ad Assen "il miglior risultato della stagione'"
Il team Crescent Fixi Suzuki di Camier e Hopkins si presenta ad Assen con un nuovo motore e propositi battaglieri: dichiarazioni e report.
Il terzo round del Mondiale Superbike 2012 si correrà questo weekend ad Assen, ed il team Crescent FIXI Suzuki é intenzionato a confermare quanto di buono fatto vedere nei test post-gara di Imola. Il nuovo motore preparato da Yoshimura e collaudato da Camier sul circuito del Santerno ha fatto faville, segnando un significativo miglioramento delle prestazioni della GSX-R 1000, e la squadra é impaziente di continuare il suo sviluppo nel fine settimana olandese.
John Hopkins non ha partecipato alla sessione di test di Imola per tornare in America e concentrarsi sul suo programma di allenamento e recupero in vista dell’appuntamento di Assen, ma ovviamente é al corrente dei notevoli progressi compiuti grazie alle nuove specifiche del propulsore. ‘Hopper’ é ancora alle prese con le conseguenze di un infortunio che gli ha fatto saltare il round di apertura a Phillip Island, ma le caratteristiche del tracciato di Assen (molto più ‘scorrevole’ rispetto ad Imola) dovrebbero giocare a suo favore, permettendogli di avere un approccio più ‘soft’ con il nuovo motore.
Nel test post-gara di Imola, Leon Camier ha fatto registrare il miglior giro personale con il tempo di 1′47.238, un crono che in qualifica gli avrebbe procurato un posto in prima fila in griglia ed in gara sarebbe coinciso con il nuovo record della pista. Leggi le dichiarazioni in vista di Assen di Camier, Hopkins e del team manager Jack Valentine dopo il ‘continua’.
Leon Camier: “Sono veramente impaziente in vista di Assen, é una pista che mi é sempre piaciuta e sulla quale sono andato bene in passato: mi sembra di aver anche fatto il giro veloce l’anno scorso, a un decimo dal record della pista. Sarà interessante vedere come andremo ad Assen, vedere a che livello siamo rispetto agli altri. Nei test post-gara di Imola abbiamo sicuramente fatto dei progressi, dei passi in avanti verso dove vogliamo arrivare. Essere il terzo pilota più veloce in pista ha dato grande carica a tutta la squadra, ma sappiamo bene che il vero test saranno le gare di domenica. Abbiamo molto lavoro da fare davanti a noi, ma c’é una buona atmosfera nel team e sono certo che faremo dei grossi miglioramenti. Voglio ringraziare tutti i tifosi della Suzuki che ci sono stati vicini in questo periodo: il loro supporto é stato fantastico e, credetemi, ce la stiamo mettendo tutta!.”
John Hopkins: “Dopo Imola sono tornato in America e ho fatto cinque giorni di allenamento intenso sulla mia moto da enduro. Anche se non si tratta certo della stessa cosa di una moto da corsa é stato comunque un buon allenamento per la mia mano, e sono felice di poter dire che tutto va bene in quell’ambito. Mi sono anche allenato duramente e mi sento sempre più in forma, giorno dopo giorno. Imola é un circuito molto ‘fisico’ e io non ero pronto al 100% per la gara. E’ stato abbastanza frustrante, ma Assen é una pista meno impegnativa dal punto di vista atletico e sono certo che i miei progressi continueranno anche lì. Non vedo l’ora di tornare in sella alla mia Crescent FIXI GSX-R e verificare in prima persona i miglioramenti fatti durante il test di Imola.”
Jack Valentine (Team Manager): “Il test di Imola ha rappresentato un grosso passo avanti in termini di competitività. Yoshimura ha fatto un grosso sforzo per darci un nuovo motore da far provare a Leon in quel test, e questo ci ha permesso di salire ad un altro livello. Sono contento che John abbia potuto fare molto allenamento con l’enduro e in palestra: magari serviranno un altro paio di rounds prima che possa raggiungere il suo pieno potenziale, ma sono certo che lo vedremo più competitivo già ad Assen. Se Leon e John riusciranno a trovare un buon set-up e a fare una buona qualifica, penso proprio che riusciremo ad ottenere il miglior risultato della stagione fino ad ora.”