Special: la 992 "Desmocredici"
Precisiamo: il titolo non è un’esortazione a un certo pilota pesarese che in carriera di mondiali ne ha vinti ben nove, seppur con propulsori che Desmo non erano. Questa è la storia di Sandro e della sua officina fatta in casa. Lui, convinto ducatista, aveva già due “bimbe” a sua disposizione, ma dentro gli bruciava da sempre la scintilla della pista e della prestazione pura così, sfruttando la sua dimestichezza con gli attrezzi del mestiere, l’ha convertita in realtà.
E’ partito da una Supersport 350 del 1993, modello scarenato col faro quadrato, per intenderci. L’ha subito spogliata per buttarsi a capofitto sulla ciclistica: notevole l’intervento sul telaio, modificato e rinforzato per accogliere il possente monobraccio e il telaietto monoposto. Questi, come molti altri dettagli quali le carene, il cupolino e la coda, sono di chiara derivazione Superbike 916. La cilindrata è cresciuta sino a 992cc e la centralina è stata rimappata.
La “Desmocredici” è stata anche impreziosita con la frizione antisaltellamento e nuove pinze Brembo, che vanno adesso ad agire sui nuovi cerchi Marchesini a 3 razze. Per la strumentazione ci si è affidati a una “vecchia conoscenza” della S4r, seppur con pulsanti sulla piastra, egregiamente fatti a mano. Pedane, tappo serbatoio e manopole sono stati accuratamente selezionati nel catalogo DP. La livrea in bianco puro, tornita di pochissimi adesivi, rende la nuova nata ancor più racing, proprio come nei desideri più remoti del suo fortunatissimo propietario.
via | il Ducatista