Motocross: highlights e commenti sul GP di Fermo 2012

Il circuito di Monterosato di Fermo ha ospitato lo scorso week-end il GP d’Italia del Mondiale Motocross 2012, giunto al terzo appuntamento della stagione. Una gara molto combattuta, ricca di colpi di scena e di bagarre mozzafiato. In questo round della MX1 ha trionfato il francese Christophe Pourcel, seguito da Cairoli (vincitore di della seconda manche) e da Desalle.

La MX2 ha visto invece la vittoria di Jeffrey Herlings, mattatore indiscusso a Fermo. Michael Leib e Jeremy Van Horebeek lo hanno inseguito fino alla fine, ma non sono riusciti a raggiungere il velocissimo pilota KTM. In questo post vi raccontiamo, attraverso il commento dei piloti e una serie di spettacolari video, com’è andato questo appuntamento col Motocross Mondiale, ospitato dal Bel Paese e dove centinaia di fan italiani sono accorsi ad acclamare i propri idoli.

Primo fra tutti il nostro Tony Cairoli, che non ha mai amato del tutto questa pista, troppo tecnica e “dura” per i suoi gusti. Ma il siciliano ce l’ha messa tutta, ha fatto del suo meglio, vincendo gara 2 e piazzandosi al secondo posto assoluto. Un po’ spento (e forse sfortunato) David Philippaerts, in sella alla Yamaha. David ha dimostrato di essere in forma durante gli Internazionali d’Italia 2012, e ha ancora tante occasioni davanti a se per dimostrare che non ha nulla da invidiare a chi si è piazzato davanti a lui a Monterosato. Quasi lo stesso vale per il nostro Alex Lupino, che nella MX2 ha raggiunto il sesto posto in gara 2. Prima di affrontare il prossimo round, in Messico il 13 maggio, i piloti hanno detto la loro, dimostrando di essere agguerriti e pronti a dominare sugli avversari. Non perdetevi i video che seguono e il loro commento sulla gara.

Dopo gli highlights delle prime gare, ecco il commento dei vincitori delle su classi:

Christophe Pourcel: “Ero fiducioso già quando siamo arrivati ​​qui in Italia. Avevamo settato la moto molto bene dalla corsa dello scorso fine settimana in Bulgaria e subito mi sentivo a mio agio su questa pista. La mia Kawasaki mi ha tirato fuori dal cancello bene in entrambe le gare e ho vinto la prima gara dopo una battaglia entusiasmante con Gautier Paulin. Ero comodamente al secondo posto nella seconda manche ed ero ottimista sul fatto che avrei potuto vincere quella gara, ma un sasso mi ha colpito sul naso a pochi giri dalla fine, il sangue colava sul mio viso così ho deciso che era più saggio accontentarsi del secondo posto e avrebbe assicurato la vittoria assoluta nel GP. Siamo un team giovane ed è bello vincere già al nostro terzo GP per confermare il potenziale che abbiamo mostrato in Bulgaria. “

Jeffrey Herlings: “Ho avuto un po ‘di fortuna nella prima manche e sono andato a vincere con 15 secondi da Jeremy quindi è stato un risultato solido. Poi ho preso la holeshot nella seconda manche, ma sono stato colpito da Tommy (Searle). Siamo entrambi caduti e sono tornato da quasi ultimo. Ho provato a spingere più forte che potevo, sono andato in testa. Così oggi ho ottenuto un vantaggio di 28 punti su Tommy . “

I piloti della MX1

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Tony Cairoli: Nella prima manche sono partito bene ed ero secondo ma non ero così tranquillo con la mia guida all’inizio. Ho fatto qualche errore e ho mollato un attimo tornando di nuovo in 5°-6°. Poi, dopo 10-15 minuti ho trovato il mio ritmo e ho chiuso il gap sui piloti davanti, ma ero un po ‘stanco così ho attaccato per il terzo posto. Nella seconda gara ho avuto anche una buona partenza e ho cercato di fare alcuni buoni giri all’inizio della gara. Sono stato anche contento di come sono andate le cose nella seconda e ho fatto un buon lavoro. Sono contento del secondo posto nel Gran Premio d’Italia e dei punti conquistati che mi permettono di allungare in classifica. Volevo regalare una soddisfazione ai tanti tifosi che sono arrivati qui oggi e mi hanno sostenuto sempre: ci sono riuscito. Nella prima manche ho commesso qualche errore e così una volta terzo mi sono accontentato. I primi due andavano veramente forte e non ho voluto rischiare. Alla seconda partenza sono invece scattato davanti a tutti e ho usato tutte le forze per spingere al massimo e non commettere errori. Sono riuscito nell’intento e vincere la manche.””

Clement Desalle: ”Non sono così felice perché quando guido la moto mi piace divertirmi e non mi è piaciuto questo fine settimana, ho trovato la pista difficile, soprattutto rispetto a quando ho vinto qui nel 2010, sembrava di esser sempre sulla linea di fare un grosso errore per tutto il tempo, devo continuare a lavorare perché so quello che posso fare bene, sono positivo “

Gautier Paulin: “Ho avuto un buon ritmo nella prima manche, ma ho fatto piccoli errori troppe volte, ho quasi passato Christophe diverse volte, ma ho sempre fatto un errore e anche dopo che ho preso il comando con due giri dalla fine sono andato largo in una curva e ho perso la gara. Ho rovinato la mia seconda gara con la caduta alla partenza, ho recuperato fino al sesto posto, ma voglio essere sul podio ogni settimana. Noi continueremo a lavorare per questo, la velocità l’abbiamo mostrata in questo fine settimana ha confermato i nostri risultati della Bulgaria. “

David Philippaerts: ”Sono stato felice per la prima parte della gara, perché ho iniziato in ottava posizione e sono arrivato al quarto posto. I miei tempi erano buoni e sono stato vicino ai leader. In un giro Desalle voleva passarmi all’esterno e ci siamo toccati insieme. Ho rotto gli occhiali così li ho tolti e poi ho spinto per il resto della gara. Durante l’ultimo giro un pilota vicino a me ha aperto il gas in curva e un sasso mi ha colpito l’ occhio. Non potevo vedere nulla per mezzo giro, ho finito al nono posto. Al primo giro della seconda manche, ho voluto provare, partito al settimo posto ho lottato e sono quasi caduto due volte, perché la pista era diventata più difficile! Ottavo non è la mia posizione … ma è quello che devo accettare. Forse la squadra avrà fortuna in Messico, perché penso che siamo in ritardo un bel po’! ”

I piloti della MX2

Michael Leib: ”Ho avuto l’opportunità di venire qui per due settimane e guidare una buona moto e l’obiettivo era quello di fare esattamente quello che ho realizzato oggi. Non tutti i giorni si può ottenere un obiettivo grande come questo, in particolare se gli altri pensano che non riesci a raggiungere. L’ho dimostrato ed è stata una sensazione molto emotiva. Oggi è stata una giornata sensazionale , volevo che le situazioni fossero buone ed è accaduto, ero preparato per il Supercross e non avevo tanta resistenza, ma va bene. La prima manche è stata una delle migliori che ho avuto in una gara pro e devo ringraziare Steve Dixon per avermi dato la possibilità e le attrezzature. ”

Jeffrey van Horebeek : “Sono uscito dal cancello secondo in entrambe le manche e nella prima gara ero dietro a Jeffrey fino a metà gara. Abbiamo avuto un grosso vantaggio e poi cinque minuti prima della fine ho avuto un incidente sulle whoops e mi ho colpito la mia testa. Mi girava la testa, ma sono riuscito a finire secondo. Non mi sentivo così bene tra le manche, ma ho voluto dare alla squadra il podio così ho lavorato duramente nella seconda manche. Stavo conducendo per qualche giro ma la mia testa mi faceva male e poi ho dovuto lasciare il passo. Ora sono secondo in campionato e non lo sono mai stato prima. “

Tommy Searle: ”Sento che sono nella forma migliore che abbia mai visto in vita mia, e il nostro risultato ha dimostrato quanto bene va la nostra Kawasaki. Abbiamo avuto un pò di sfortuna oggi. Nella prima gara qualcuno mi ha colpito nella seconda curva il radiatore e il tubo perdeva acqua e il disco anteriore piegato, ma avevo ancora speranze di arrivare fino al secondo fino a quando il radiatore era completamente vuoto e la moto inevitabilmente si è fermata. Ho avuto un’altra buona partenza in gara due, ma Herlings si avvicinò così tanto su di me e ha colpito la mia ruota anteriore, non c’era nulla che potessi fare e molti piloti sono caduti con me. La sua azione è stata stupida e pericolosa. Sono risalito da ultimo a secondo e quasi raggiunto il vincitore, anche se non riuscivo a vedere più perché i miei occhiali avevano finito le lenti a strappo ”

Alex Lupino: “Peccato che non riesco a fare 2 manche costanti come risultati. Nella prima manche quella caduta di gruppo subito dopo la partenza mi ha rovinato la giornata,. Poi mi sono rifatto bella seconda manche dove ho dimostrato di essere veloce e di tenere il passo dei primi. All’ultimo giro ho fatto registrare il mio miglior tempo di gara! Devo cercare di partire sempre bene e solo così potrò entrare nella lotta per le prime cinque posizioni. Comunque sono contento della mia gara.”

Christophe Charlier: “Mi sento felice. Questo era il mio primo GP della stagione, ma abbiamo lavorato duramente durante l’inverno quindi è stato facile trovare il giusto setting e la sensazione è venuta subito qui. E ‘stato bello essere di nuovo nei GPS. Ho preso la gara un po’ semplice, perché non volevo fare più danni fisici, ma ho commesso degli errori e penso che senza questi sarei in grado di stare nelle prime cinque e poi con il continuo dei GP anche nei primi tre. Ho due settimane prima della prossima gara, farò qualche allenamento leggero e ci sarò in Messico “.