Pedrosa: "ho scelto il momento giusto per spingere". Stoner: "il traffico mi ha rallentato"
Prima fila (e altra doppietta) per il team Honda Repsol: Dani Pedrosa prenderà il via del Gran Premio di Francia dalla pole position (1’33.638) con al suo fianco il compagno di squadra Casey Stoner secondo (1’33.941), dopo una sessione di qualifiche intensa che si è decisa negli ultimi minuti. Dopo tre giorni di libere sull’asciutto, la pioggia ha compromesso le qualifiche ed è stato cruciale scegliere il momento giusto per spingere ed assicurarsi la miglior posizione in griglia. Dani detiene dal 2008 la miglior pole position sulla pista di Le Mans e lo scorso anno ha centrato anche il record del circuito. Questa è la sua prima pole della stagione 2012 e la prima da Brno 2011. Dopo essere stato in testa alla classifica tempi in tutte le prove libere, Casey Stoner scatterà dalla seconda casella della griglia, dopo aver chiuso 3 decimi dal compagno di squadra.
“Non sono un pilota da pole, così sono contento di averla fatta oggi, per la prima volta questa stagione” ha dichiarato felice Dani Pedrosa. “È sempre importante partire davanti e il team ha fatto un gran lavoro con la moto. È stata una sessione difficile, abbastanza simile a Jerez, con la pista che si asciugava e qualche goccia di pioggia negli ultimi 5 minuti. È stato cruciale scegliere il momento giusto per spingere senza uscire dalle traiettorie. Guardiamo cosa ci riserva il meteo domani, ma dobbiamo essere pronti a girare forte in qualsiasi condizione. La gara è molto lunga, 28 giri in totale, e tante cose possono cambiare, così spero di fare una buona partenza e mantenere un buon passo sino alla fine”.
“Sono molto contento di partire dalla prima fila, ma le qualifiche non sono andate come avevamo pensato” ha detto Casey Stoner. “La pista è andata via via asciugandosi e dovevi essere prudente perché c’erano delle chiazze di bagnato. Sapevamo di essere veloci per lottare per la pole, ma ogni volta che stavo facendo un giro veloce o mi apprestavo a farlo, c’era traffico. Ho provato a trovare una “finestra” libera, ma una CRT davanti a me ha rovinato il giro. Nel tentativo successivo stavo andando bene, ma ho visto le bandiere gialle ed è iniziato a piovere, così ho rallentato. Alla fine non è piovuto molto e avrei potuto continuare a spingere, ma era difficile prevederlo. Siamo a posto sull’asciutto, ma dobbiamo migliorare ancora un po’ la moto perché nel warm up gli altri potrebbero trovare qualcosa in più. Aspettiamo di vedere cosa ci riserva il tempo domani, visto che le condizioni sono ancora incerte”.