Brembot: i freni Brembo diventano un robot
Un regista e un gruppo di creativi specializzati realizzano un robot paladino della sicurezza fatto di pinze e dischi freno Brembo: era solo una burla per il Pesce d'Aprile, ma che potrebbe avere dei risvolti interessanti per i suoi creatori.
Sembra uscito dalla saga cinematografica Transformers, ma in realtà è uno scherzo dell’ultimo Pesce d’Aprile. Brembot – abbreviazione di Brembo Robotics – è un robot che nasce dall’assemblaggio di dischi e pinze freno Brembo e dalla passione di un gruppo di creativi, ma è ovviamente una realizzazione di pura fantasia, configurandosi come un supereroe tecnologico prodotto in serie la cui missione è quella di proteggere i piloti da rischi della guida quotidiana.
Il regista Gigi Roccati – ideatore del progetto insieme al creatore di comix Francesco “Matt” Mattina e ad un team di specialisti dell’animazione 3D guidato da Costantino Fracas – crede fermamente che questo robot possa diventare realtà:
“Ho sempre amato i robot, nella letteratura nei fumetti e nel cinema. Credo nel ruolo del regista non solo come narratore ma anche di innovatore e per questo, ispirato dall’alta tecnologia e dalle performance dei prodotti Brembo, ho formato un gruppo di lavoro capace di concepire questa creazione straordinaria. Insieme a Matt abbiamo lavorato ad un design grintoso e accattivante ma anche alla funzionalità ed infine alla fattibilità di Brembot. Siamo felici che Brembo finalmente ci abbia contattato.”
Brembot – I freni Brembo diventano robot
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L’azienda bergamasca, che scherzosamente non si assume alcuna responsabilità per le dichiarazioni dei creatori di Brembot, ha deciso comunque di incontrarli, inevitabilmente incuriosita dalla loro stravagante eppur visionaria proposta. E questo potrebbe portare a degli interessanti sviluppi per il neonato paladino metallico della sicurezza..
Se il progetto dovesse trovare consensi nell’azienda e nella sua comunità di appassionati, Brembot (che ha anche una sua pagina facebook ufficiale) potrebbe infatti rappresentare per non solo un modo innovativo per far parlare di sicurezza stradale sui social network, ma anche una vera e propria occasione per coinvolgere nel proprio mondo un target di giovani e appassionati di robotica. In pratica, potremmo aver appena assistito alla nascita di un un nuovo testimonial…