Gran finale alla Jesolo Bike Week 2012 con oltre 20.000 presenze
Si conclude la Jesolo Bike Week con oltre 20.000 presenze
Nel weekend scorso è andata in scena la terza edizione della Jesolo Bike Week, appuntamento ormai imperdibile per gli appassionati di custom, ma non solo. Nella location della Pista Azzurra di kart, durante i tre giorni sono passate ben 20.000 persone, secondo i dati degli organizzatori, lo staff che vede uniti il Motor Bike Expo di Verona e il Gasoline Road Bar di Piazza Mazzini. La Jesolo Bike Week non è però solo un raduno di custom, Harley e affini, come dimostra la presenza di case ufficiali quali Suzuki e Bimota, che insieme alle “storiche” Harley-Davidson, Headbanger e Victory, hanno organizzato per i tre giorni della manifestazione demo ride dei loro modelli.
La JBW si è quindi confermata uno degli eventi di maggior richiamo per Jesolo e per l’intera area della laguna, nonostante il meteo incerto e le scosse telluriche che hanno caratterizzato il week end. Già da venerdì si sono visti alcuni dei protagonisti della scena custom italiana, tra cui il “resident customizer” Boccin, Abnormal Cycles, Garage 65, TpR, Civico 10, Motor Factory, Old Milwaukee Garage e molti altri. L’ufficialità dell’evento è stata ben rappresentata anche da aziende come Custom Chrome, W&W, Motorcycle Storehouse, Nolan.
Presenti anche artisti e customizer di fama mondiale come Captain Blaster, lo svizzero Danny Schneider di Hard9, l’inglese Mark Battistinis e l’americano Jeff Decker, lo scultore e customizer autore tra l’altro delle opere che adornano il museo H-D di Milwaukee. Durante i tre giorni è stato un susseguirsi di demo ride, tour guidati e concerti live, mentre la giornata di sabato è stata scandita dalle premiazioni dei bike show. Alle 17 è andato in scena la premiazione del contest di LowRide, che ha visto sfidarsi moto differenti per tipologie e marchi.
Undici moto hanno sfilato lungo la pista del kartodromo fin sotto al palco centrale, con i costruttori e il pubblico che attendevano il verdetto. Al terzo posto si è piazzata la Harton di Stile Italiano, un azzeccato e inedito “ibrido” con motore Harley-Davidson e telaio Norton Featherbed, sulla scia di delle trasformazioni in auge negli anni Sessanta, che diedero vita a “marchi” come Triton, NorBsa, Norvin, Tribsa…
Sul secondo gradino del podio il Dyna “Experience” di Civico 10, con motore Twin Cam portato a 1780 cc, mentre al primo posto si è piazzato invece un altro pezzo di storia Harley, il Knuckle del ’46 di Boccin. Come best in show assoluta del Bike Show di Lowride è stata scelta infine la Speed Demon di Abnormal Cycles, una “nonnetta” quasi centenaria, che ha bissato il successo ottenuto in occasione del 6° Eurofestival Harley-Davidson di Grimaud.
Il demone della velocità costruito dall’officina di Bernareggio monta un raro motore JD da 1.200 cc del 1919 accoppiato a un telaio VL del 1931. Ma non è ancora finita: infatti gli organizzatori della JBW hanno assegnato anche il Customizer award, risultato delle votazioni degli stessi customizer presenti all’evento. Con una preferenza del 30% di colleghi è stato eletto ancora una volta Boccin, a cui è andato il prestigioso premio messo in palio: un’area espositiva al Motor Bike Expo, in programma dal 18 al 20 gennaio 2013.
Jesolo Bike Week si è dimostrata anche quest’anno uno degli appuntamenti pre-estivi di riferimento, al quale hanno partecipato non solo amanti delle Harley-Davidson, ma motociclisti di ogni “razza”. Solo un paio di eventi hanno solo in parte rovinato il bellissimo evento, oltre al tempo incerto, che comunque ha retto bene fino alla fine: nella giornata domenica il solito esagitato ha provocato un incidente all’interno della pista, per fortuna senza conseguenze molto gravi.
Peggio hanno invece fatto i simpaticissimi vigili di Jesolo, ai quali vanno tutti i nostri auguri di passare una pessima estate, visto che hanno pensato bene di regalare centinaia di multe per i più disparati motivi, tra cui ovviamente anche gli scarichi (e non solo quelli delle Harley). Ovviamente il fatto che migliaia di motociclisti riempiano ristoranti e alberghi in un periodo che non è di alta stagione evidentemente poco importa al comune di Jesolo, al quale ovviamente facciamo i nostri complimenti per la lungimiranza dimostrata. A parte questi piccoli incidenti la Jesolo Bike Week è andata come sempre a gonfie vele.
foto | Photo Giò