MotoGP, Suppo: "Rossi potrebbe anche chiudere la carriera con la Honda"
In un'intervista rilasciata allo spagnolo 'As', Livio Suppo, direttore marketing HRC commenta il futuro della MotoGP dopo l'addio di Stoner.
Il popolare quotidiano sportivo spagnolo ‘AS’ ha pubblicato un’intervista condotta con Livio Suppo, Marketing Director di Honda Racing. Nel corso dell’intervista sono stati toccati alcuni aspetti interessanti riguardo i possibili futuri scenari della classe MotoGP dopo l’annuncio-shock del ritiro di Casey Stoner alla fine dell’attuale stagione. Ne riportiamo alcuni dei passaggi più significativi.
Rinnoverete il contratto a Pedrosa?
“Stiamo iniziando a parlarne solo adesso.”
In un mese il team Repsol Honda é passato dall’essere il detentore dei tre titoli al navigare in un mare di dubbi riguardanti il futuro, e questo a causa del ritiro di Stoner..
“Io non vedo la cosa in questi termini: il futuro immediato é quest’anno, con due piloti che possono vincere gare ed anche il titolo mondiale della MotoGP.”
Stoner potrebbe essere influenzato in qualche modo dal fatto che si ritirerà a fine anno?
“No, vuole vincere un altro titolo e altre corse: a Le Mans non ha vinto perché la Yamaha é stata superiore alla Honda. Dani ha avuto lo stesso problema di aderenza al posteriore di Casey, ma sull’asciutto le cose sarebbero potute andare diversamente.”
Leggi il resto dell’intervista con Livio Suppo dopo il ‘continua’.
Senza Stoner, sarà Lorenzo il pilota più forte in griglia nel 2013?
“L’anno scorso sembrerebbe confermare che le cose stiano così, ma nel 2010 – prima dell’infortunio di Motegi – Pedrosa era più veloce di lui.”
Farete un tentativo per Lorenzo?
“E’ presto per dirlo”
Dopo la separazione del 2004, le porte della Honda sono ancora aperte per Rossi? In Yamaha ci hanno detto che le loro porte sono ancora aperte mentre il tuo boss, Nakamoto, in Qatar ha detto che [Rossi] non correrà mai più su una Honda ufficiale, mentre a Le Mans ha detto che tutto é possibile..
“Quando Nakamoto ha detto che non sarebbe stata una cosa possibile era perché contavamo di continuare con Casey e Dani. Il ritiro di Casey però cambia le cose: Rossi iniziò la sua carriera in 500 con la Honda, e potrebbe anche darsi che chiuderà la sua carriera con la Honda. Sarebbe una bella storia.”
Come sono i tuoi rapporti con lui?
“Non abbiamo mai lavorato insieme, ma ovviamente ho un grandissimo rispetto per lui. Sarebbe da pazzi non averlo.”
Cosa ne pensi della sua lotta con Stoner a Le Mans?
“E’ stata una bella gara. La Ducati andava forte e Rossi voleva dimostrare di essere ancora un ‘animale da corsa’. Quando ha sentito l’odore del sangue si é scatenato e ha dimostrato di essere tutt’altro che finito. Credo che i suoi brutti risultati sull’asciutto siano dovuti in parte alla moto e in parte a problemi di motivazione.”
Formerebbe di sicuro una grande coppia con Marquez. Tra l’altro Ezpeleta mi é sembrato meno rigido l’altro giorno riguardo alla regola del ‘rookie’..
“La norma ‘anti-rookie’ può essere interessante dal punto di vista di certe squadre satellite, però risulta un pò costosa per i costruttori. Quando hai un pilota che ti piace, come nel caso di Simoncelli per la Honda o Spies per la Yamaha, sei obbligato ad appoggiarlo almeno per un anno in un team satellite, investendo molto denaro oltre a quello che viene destinato ai piloti ufficiali, per cui ci si ritrova a pagare tre piloti. In un momento come questo, quella regola é un problema.”
Il ritiro di Stoner potrebbe contribuire a farla sparire?
“Si dice che nel 2013 i costruttori potranno schierare solo quattro moto, per cui mi chiedo: una squadra satellite può permettersi di deteriorare il rapporto con i propri sponsor esistenti per schierare un certo pilota per un solo anno? Lo dico perché Marquez é un pilota sponsorizzato da Repsol. Mi auguro che prossimamente ci sia la possibilità di ragionare insieme sulla questione e trovare una soluzione.”
Stoner ha dichiarato che Márquez sarebbe il suo erede naturale in seno al team Repsol Honda, ma che “una norma stupida lo impedisce”…
“Casey é Casey.”
Ma su questo punto sembra avere la tua stessa opinione.
“Casey ha molto talento nel suo polso destro, ma poca diplomazia (ride). Stoner se ne andrà e noi staremo a vedere cosa succede, ma siamo ancora all’inizio del mondiale e dobbiamo rimanere concentrati su questo. Marquez é uno dei piloti che ci interessano per il 2013, ma non vogliamo mettere pressione sui giovani: né lui, né Fenati, nè altri.”
Un’ultima domanda: Stoner si é congedato dal Mondiale criticando tutto e senza un grazie..
“[Stoner] ha un talento infinito, ma non é diplomatico: dice quello che pensa. In questo mondo si vive molto più facilmente se si ha la capacità di mentire, ma questo non é il suo caso.”