BMW R 1200 GS: prova sul banco

La nuova BMW R 1200 GS ha sorpreso il mondo delle due ruote per le sue doti tecniche e dinamiche, dettate principalmente dalla presenza del nuovo propulsore boxer raffreddato ad aria-liquido. Ecco il nostro test sul banco, in comparativa con il precedente modello.

Di Emanuele Macaluso
Pubblicato il 6 mag 2015
BMW R 1200 GS: prova sul banco

La storia non cambia, e BMW continua a collezionare record anche dopo soli tre mesi dall’inizio dell’anno. La R 1200 GS continua a mantenere la leadership come moto più venduta, seguita dalla sorella R 1200 GS Adventure con più di 10.000 modelli venduti in tutto il mondo dall’inizio dell’anno.

Risultati che fanno riflettere facendo un salto indietro e scrutando i dati di mercato registrati in Italia negli anni passati. Dopo la forte crisi del 2009, dove hanno tenuto botta solo gli scooter, la R 1200 GS ha venduto in Italia 3.989 unità nel 2010 (2.219 le Adventure). Nel 2011 la cifra è scesa a 3.360 unità, mentre la Adventure è drasticamente calata fino a 1.579 modelli venduti.

Il fondo viene poi toccato nel 2012, con 2.322 R 1200 GS e 1.218 GS Adventure vendute in Italia lungo tutto l’anno. Il marchio GS aveva bisogno di essere rilanciato, e per far si che ciò avvenisse c’era bisogno di un rinnovamento generale.

Ecco dunque che nell’ottobre 2012 arriva la nuova crossover bavarese dotata di motore boxer raffreddato ad aria-liquido, modello che ha catturato fin da subito l’attenzione degli affezionatissimi della Casa dell’Elica, e non solo!

I risultati sono soddisfacenti: 4.129 R 1200 GS vendute nel 2013, numeri che non si registravano da tanti anni in casa BMW! Positivo anche il 2014, dove la GS ha mantenuto la leadership con 3.521 unità vendute nonostante la forte concorrenza (1.852 Adventure).

Nel solo mese di marzo 2015, in Italia sono state vendute 397 R 1200 GS, un successo niente male vista l’ampia gamma di novità presentate a fine 2014 dalle case (sopratutto giapponesi).

Abbiamo testato, subito dopo il lancio al Salone di Colonia 2012, questa nuova crossover e, già dopo pochi chilometri in sella, abbiamo capito che difficilmente questa regina delle maxi-enduro moderne avrebbe ceduto lo scettro ad una rivale. Merito sopratutto di un connubio perfetto tra motore, ciclistica ed elettronica.

Tre elementi che sono stati minuziosamente studiati, progettati e realizzati ex-novo dagli ingegneri BMW per permettere al marchio GS di fregiarsi di una maggiore autorità all’interno del panorama due ruote. Abbiamo voluto dunque studiare a fondo il comportamento di questa moto, specialmente del suo innovativo boxer che, dopo il suo debutto proprio sulla GS, equipaggia l’intera gamma R 1200.

Abbiamo così portato la nuova R 1200 GS sul banco prova motore per testarne le capacità e per metterla a confronto con la sua antesignana equipaggiata con lo storico boxer raffreddato ad aria-olio. I risultati sono sorprendenti, c’è un enorme divario che separa le due moto che hanno, prima l’una e poi l’altra, occupato il gradino più alto del podio tra le moto più vendute al mondo, è un dato di fatto!

Il nuovo bicilindrico boxer BMW

Ultime notizie