Kymco Agility 125

Di Ruggeri
Pubblicato il 29 ago 2006
Kymco Agility 125



E’ ormai chiara la filosofia con cui Kymco produce i propri scooter, ovvero basandosi su due principi fondamentali: agilità e basso costo.
Non a caso il nome di questo nuovo 125cc è: Agility.
Minimalismo e un prezzo di quelli da discount, dato che 1.595 € per un 125 quattro tempi sono davvero pochi.
Base tecnica semplice e affidabile senza troppi grilli per la testa e un’estetica moderna e piacevole.
Nonostante il prezzo basso, l’Agility non è affatto povero nelle dotazioni di serie e non si presenta affatto male: plastiche e verniciature sono ben fatte.

Kymco Agility 125 laterale

C’è doppio cavalletto, ma anche il laterale che è a ritorno rapido, per risparmiare nel sensore di spegnimento quando lo si dimentica “aperto“.
Il portapacchi è di serie e il vano sottosella è a prova di casco integrale.
La una strumentazione è comunque ridotta ai minimi termini: manca ad esempio la spia della riserva anche se c’è l’indicatore a lancette, ma è dotato di orologio digitale.
Il motore quattro tempi raffreddato ad aria è capace di erogare 9,4 cv a 7000 giri, per una velocità massima di 85 km/h effettivi.
Cerchi da 12″ (pneumatici 120/70, 130/70), forcella tradizionale e impianto frenante misto (disco anteriore da 180 mm, tamburo posteriore da 110 mm) completano il quadro ciclistico di questo utility scooter che oltre a costare niente è anche molto leggero, solo 105 kg.
Il motore è omologato Euro 2, ma già pronto per l’omologazione Euro 3.

Via | motorbox

Ultime notizie