We are custom: tre special Dark Custom di Harley-Davidson

Sono state presentate alla stampa alcune customizzazioni dei modelli Dark Custom di Harley-Davidson. Realizzate con pezzi del catalogo Genuine Motor Parts & Accessories, hanno condiviso la scena con le Street 750 del contest Battle of Kings.

Di Lorenzo Rinaldi
Pubblicato il 13 apr 2015
We are custom: tre special Dark Custom di Harley-Davidson


Protagoniste dell’evento per la stampa We are Custom 2015 (#wearecustom) sono state giovedì scorso i modelli Harley-Davidson della linea “trasversale” Dark Custom, che comprende moto di famiglie differenti: Sportster Iron 883, Sportster Forty-Eight, Dyna Street Bob, Dyna Fat Bob e Street 750. Modelli accomunati da uno stile essenziale, look dark con finiture nere e dalla quasi totale assenza di cromature.

Ma ecco nel dettaglio le moto presentate, tutte sapientemente accessoriate attingendo dall’ampio catalogo accessori H-D 2015. Un modo diverso dal solito di presentare le infinite possibilità di cusomizzazione di questi modelli.

Dyna Street Bob: entrato in gamma nel 2007 è sempre stato uno dei best seller della casa, grazie al suo look essenziale e al prezzo di 15.000 euro che lo pone come entry level della famiglia Dyna. Con il suo motore Motore Twin Cam 96 (ma è disponibile anche il più recente 103 con un sovrapprezzo di 300 euro) è la più “piccola” tra i Big Twin.

La moto presentata si caratterizza per la colorazione Amber Whiskey, disponibile anche sul modello di serie a 300 euro, e per una serie di accessori, primo fra tutti il manubrio Chizeled stretto con finitura nera satinata, sul quale sono applicati specchietti retrovisori Tribal rovesciati e manopole della collezione Burst: nel più classico stile chopper, questo manubrio unisce l’altezza di un mini ape, l’ampiezza di un drag-bar e il profilo di uno Z-bar. Seguono la sella monoposto bobber (cod. 52000180), in pelle nera anticata rifinita con rivetti e targa “Milwaukee Since 1903” in ottone e logo Bar & Shield marchiato a fuoco, e le pedane avanzate anch’esse della collezione Burst.

Spariscono i cerchi a raggi, sostituiti da quelli neri Switchblade a 10 razze, mentre altri accessori sono le frecce anteriori riposizionate sulla piastra inferiore della forcella, i tappi del serbatoio Diamond Black con indicatori a LED e la borsa laterale Single-Sided Swingarm in pelle nera (cod. 90200570). Infine un po’ di verve al motore con il filtro aria Screamin’ Eagle con logo Dark Custom e centralina Super Tuner.

Sportster Forty-Eight: comparso nel 2010 è un altro best seller della casa, avendo conquistato il primo posto tra le H-D più vendute in Italia. Il modello presentato è caratterizzato dalla verniciatura Hard Candy Big Red Flake (12.800 euro il prezzo della moto con questa colorazione) che coinvolge tutta la carrozzeria a partire dal serbatoio Peanut da 8 litri, apparso per la prima volta nel 1948 e che da il nome al modello. La sella monoposto White Diamond, caratterizzata da bordo e cuciture bianche, aggiunge uno stile retrò a questo bobber moderno, mentre il cupolino in plexiglass Compact Sport, posizionato sopra il faro anteriore, le conferisce un look moderno e personale, accentuato dalle pinze freno rosse, dal tappo serbatoio a incasso, dalla serie di manopole e pedane in gomma Get-a-Grip per una presa ottimale e dal tappo olio con display a LCD illuminato.

Passando alle performance questo Sportster sfoggia un filtro aria Screamin’ Eagle Agitator abbinato alla centralina Screamin’ Eagle Super Tuner e nuovissimi terminali omologati, da poco disponibili anche in Europa e appena presentati, qui montati nella versione cromata e abbinati ai para calore forati.

Sportster Iron 883: infine l’icona Sportster degli ultimi anni. Privo di cromature e sempre
presente tra i best seller dalla sua comparsa sul mercato nel 2009, dimostra un carattere ribelle che ben si sposa con la pura essenza del suo stile personale. È caratterizzato dal motore 883 verniciato a polvere con coperchi valvole neri, parafanghi corti che mettono in bella mostra gli pneumatici, forcella nera con soffietti e, segno distintivo, il classico serbatoio Peanut da 12,5 litri.

Il modello accessoriato sfoggia una verniciatura Brilliant Silver Pearl, compresa nel prezzo di 9.500 euro. In stile cafe racer il nuovissimo manubrio Clubman. Disegnato per portare le manopole all’altezza della piastra di sterzo, conferisce al pilota una posizione di guida estremamente aggressiva che va ad avvolgere il serbatoio. Il manubrio presenta dei fori per il cablaggio interno per uno stile più pulito.

La nuova posizione di guida si sposa perfettamente con la sella Cafe Solo Seat, caratterizzata da una alzata lievemente accentuata per dare più comfort al pilota. Le cuciture a scacchi sono un omaggio al mondo delle competizioni e allo stile cafe racer.

Completano la lista di accessori gli specchi tondi neri, il tappo serbatoio a incasso, le pedane e le manopole della serie Black Diamond. Anche per il piccolo Sportster si è pensato alle prestazioni, con il filtro a cono Heavy Breather Screamin’ Eagle dotato di collettore lucidato e coperchio cromato, abbinato anch’esso alla centralina Super Tuner Screamin’ Eagle e ai nuovi scarichi omologati, che regalano un sound vigoroso ma perfettamente legale.

Accanto a questi modelli c’erano anche le tre proposte a tema Street 750 di altrettanti dealer italiani che partecipano al contest Battle of Kings che vi presenteremo a breve: una in chiave scrambler, una in stile bobber e infine un’audace tracker.

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