SBK 2015, Rea carico per Assen: "Quasi un GP di casa: possiamo vincere!"
Superbike 2015 - Il capo classifica del Mondiale Superbike si prepara alla trasferta olandese con la sua Kawasaki: "Pista che adoro e su cui ho fatto grandi gare."
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) è stato senza dubbio il maggior protagonista di questa prima parte di Mondiale Superbike 2015. Passato al termine della scorsa stagione in Kawasaki dopo un’intera carriera con Honda, il forte pilota nord irlandese non ci ha messo molto a mettere in mostra il suo talento in sella alla Ninja 1000, oscurando nel processo ‘Mr.Kawasaki‘ in persona, ovvero il suo compagno nuovo di box ed ex-iridato Tom Sykes.
I numeri dei primi tre rounds del Mondiale infatti parlano piuttosto chiaro: in 6 gare, Rea ha conquistato 4 vittorie e 2 secondi posti per un totale di 140 punti, mentre Sykes ha raccolto solo due terzi posti ed è ora a quota 66 punti in classifica, meno della metà del suo dirimpettaio nel box KRT.
Superbike Aragon 2015 – Gallery Gare
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Rea ora si prepara ad affrontare il round di Assen di questo fine settimana (clicca qui per orari e copertura TV) con il già considerevole vantaggio di 26 punti su Leon Haslam (Pata Honda World superbike), il suo più immediato inseguitore in classifica. Storicamente, Rea ha un ottimo feeling con il tracciato olandese (dove ha raccolto 5 delle sue 16 vittorie in carriera) e questo non può che alimentare il suo ottimismo in vista del weekend:
“Sono davvero entusiasta di andare ad Assen, perché è un circuito che mi piace molto e sul quale ho avuto successo in passato. Quest’anno, con una nuova squadra e una nuova moto, bisognerà aspettare di vedere come andranno le cose il venerdì, ma Assen è un posto in cui penso che potremmo cercare di vincere ancora. Le gare sono sempre molto combattute lì, non vedo l’ora di arrivarci. Ogni anno è bello arrivarci perché ci sono sempre tantissimi tifosi britannici che affrontano il viaggio per venire a vedere la gara. Ci sarà anche qualcuno della mia famiglia. Oltre a Phillip Island, questo è la gara dove mi sento un po’ più come a casa perché perchè ci ho trascorso così tanto tempo in passato [con il team Honda Ten Kate].”