Hayden: "oggi avevamo il potenziale per far bene". Rossi: "non sono efficace come vorrei".

Hayden settimo e Rossi decimo nelle qualifiche di Silverstone.

Di Nico Condorelli
Pubblicato il 16 giu 2012
Hayden:


Una spruzzata di pioggia nei minuti finali, un gran freddo e forti raffiche di vento hanno caratterizzato le prove ufficiali del Gran Premio d’Inghilterra sulla pista di Silverstone. Una sessione molto impegnativa che ha visto Nicky Hayden e Valentino Rossi finire rispettivamente in settima e decima posizione dopo una caduta avvenuta, per entrambi, in un punto della pista che un lieve avvallamento dell’asfalto rende particolarmente insidiosa. Valentino Rossi in quel momento aveva da poco iniziato le sue prove mentre Hayden stava percorrendo gli ultimi metri di un giro sul passo della pole provvisoria. Una breve pioggia a dieci minuti dalla fine ha impedito ad entrambi di provare a migliorare ulteriormente.

Le qualifiche sono andate bene per buona parte della sessione: ero vicino al “top” e la moto andava bene” ha dichiarato Nicky Hayden. “Abbiamo montato la prima gomma morbida e ho provato a fare il tempo. Sono stato molto veloce per tutto il giro fino all’ultima chicane dove ho perso l’anteriore senza troppo avvertimento. Non ci sono scuse in realtà, sono entrato forte e mi sentivo a posto quando ho frenato. Cadere fa parte delle corse ma avrei proprio voluto finirlo quel giro. E’ un po’ strano che sia io sia Valentino siamo caduti allo stesso modo ma forse analizzando i dati potremo capire qualche cosa in più. Considerando la caduta il settimo tempo non è male ma non ho dubbi che oggi avevamo il potenziale per fare meglio”.

Analizzando la sua performance, Valentino Rossi ha detto: “Oggi è stata una giornata abbastanza difficile: poco dopo l’inizio delle qualifiche sono caduto nella staccata dell’ultima chicane, un punto piuttosto infido della pista dove si frena forte e dove c’è un piccolo dosso e una compressione: noi lì soffriamo abbastanza perché abbiamo poco “grip” sulla ruota anteriore, quindi domani dovremo stare particolarmente attenti. Inoltre, anche se oggi ho guidato meglio, ancora non interpreto questa pista come si dovrebbe e in alcuni punti non sono efficace come vorrei. In ogni caso il miglior tempo l’ho fatto con una gomma dura. Ne avevo due morbide da usare alla fine ma è iniziato a piovere proprio quando è venuto il momento di montarle. Vedremo domani che condizioni ci saranno e se sarà asciutto proveremo qualcosa nel warm-up per cercare di andare un po’ più forte”.

MotoGP Siverstone 2012
MotoGP Siverstone 2012
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