CIV, Mugello: doppiette per Roccoli, Andreozzi, Calia, Clementi e Goi
Doppio appuntamento al Mugello per i protagonisti del Campionato Italiano velocità e classifiche che vanno sempre più delinenandosi: leggi il report.
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Nel corso del weekend si é svolto al Mugello il primo ‘doppio round’ del CIV 2012, con le sette classi del campionato velocità tricolore che hanno affrontatto nel corso dello stesso fine settimana il 4° e 5° round delle rispettive categorie, dando così una fisionaomia più chiara a tutte le classifiche.
Nella Stock 600 le vittorie sono andate a Riccarso Russo, che nella gara del sabato ha preceduto Gennaro Sabatino e Nicola J. Morrentino per un podio tutto campano, ed al giovanissimo pugliese Alessandro Nocco, che con un sorpasso da manuale all’interno della curva Bucine ai danni di Morrentino si è presentato sul rettilineo con dieci metri di vantaggio che gli sono bastati per accaparrarsi la prima meritata vittoria tricolore, con Luca Vitali che si aggiudica il terzo posto sul podio. Da segnalare comunque l’errore del leader della classifica Riccardo Russo, passato in testa sul rettilineo alla fine del penultimo giro, il campano ha rallentato convinto che la gara fosse finita, chiudendo poi quattordicesimo.
Nella Stock 1000 a farla da padrone é stato Ivan Goi (Ducati Barni), che vince entrambe le gare confermandosi sempre più leader di questa classe anche in classifica. sempre più in testa alla classifica generale della Stock 1000. A fargli compagnia sul podio in entrambe le gare e nel medesimo ordine sono stati la wild-card Michele Magnoni ed il suo diretto rivale in classifica Alessio Velini (BMW 2R Antonellini by Bargy). Se la gara del sabato si era risolta allo sprint, nella seconda gara l’ex-campione italiano si è messo subito in testa al gruppo e con un gran ritmo è riuscito a fare selezione. Da metà gara in poi sono rimasti in due, con Velini a fare l’elastico senza mai riuscire ad impensierire seriamente la coppia di testa. Magnoni ha provato a rompere l’egemonia del leader della classifica, soprattutto con un sorpasso all’interno a due giri dalla fine alla Casanova-Savelli, a cui però Goi ha risposto subito dopo con uno splendido ingresso all’esterno all’Arrabbiata. Ripreso il comando della gara, Goi non l’ha più lasciato fino al rettilineo finale, dove si è presentato in testa mantenendo la posizione sotto la bandiera a scacchi. Quarto e quinto hanno chiuso nell’ordine i sempre più concreti Federico Dittadi e Marco Muzio.
Anche in Superbike si il Mugello ha visto un unico dominatore, Ivan Clementi, che é andato così a rompere l’egemonia Ducati/Pirelli con la BMW targata Asia Competition e gommata Dunlop. Nella prima gara il marchigiano ha vinto in volata su Matteo Baiocco, con Luca Conforti terzo, mentre nella seconda Clementi ha iniziato a forzare il ritmo prendendo a metà gara, prendendo un buon vantaggio che gli ha permesso di tagliare il traguardo indisturbato in prima posizione. Con questa doppia vittoria (prima doppietta BMW nella Superbike italiana), Clementi si porta in terza posizione in classifica, puntando deciso su Conforti. Baiocco torna dal Mugello deluso per non aver centrato neanche una vittoria in Toscana ma ha dimostrato una grande costanza di risultati: 40 punti gli permettono di allungare in classifica nei confronti del diretto inseguitore Conforti, ora lontano 24 punti. Chi non è soddisfatto della sua prestazione è proprio Conforti, che centra il secondo terzo posto ma lontano dal compagno di squadra Baiocco. Chi non sorride affatto è il padrone di casa Gianluca Nannelli, scivolato ad inizio gara. Federico Sandi ha chiuso quarto con la Ducati Althea Racing by Echo e Giovanni Baggi quinto.
Altra ‘doppietta’ in Moto3, con Kevin Calia che registra quindi la terza vittoria consecutiva e lascia il Mugello con il massimo dei punti possibili. Nella gara del sabato Calia ha avuto ragione, nell’ordine, del rivale in classifica Matteo Ferrari e di Stefano Valtulini, e lo stesso ordine d’arrivo si é registrato anche nella seconda gara, con Matteo Ferrari che stavolta ha sfiorato la vittoria per soli sei centesimi di secondo e che non è riuscito quindi a replicare il trionfo della gara di apertura stagionale. Bene anche Stefano Valtulini: con i due terzi posti il giovane talento del Team Imperiali Racing ha raggiunto il quarto posto in campionato a soli tre punti dal terzo posto.
Nella 125 GP il successo nella gara di sabato é andato a Riccardo Moretti, che ha trionfato a braccia alzate chiudendo con oltre quattro secondi di vantaggio sul suo diretto rivale, Lorenzo Dalla Porta, con il giovanissimo pilota romano Simone Mazzola terzo sul podio. Riccardo Moretti non é però riuscito a ripetere l’expoit nella seconda gara, uscendo al primo giro e raccogliendo così il secondo “zero” in tre gare. Il toscano Lorenzo Dalla Porta ha approfittato in pieno dell’errore dell’ex-campione italiano per centrare non senza fatica la seconda vittoria stagionale, allungando ancora in classifica generale: ora il forte talento azzurro si trova con 35 punti di vantaggio, da gestire nei prossimi tre appuntamenti. Già, perché la vera sorpresa della giornata è stato il romano Simone Mazzola. Quattordicenne debuttante assoluto in 125 con l’Aprilia del Team GT Publisport, dopo l’ottimo terzo posto di ieri è sembrato aver acquistato fiducia e oggi ha lottato fino all’ultimo per la vittoria con il coetaneo Dalla Porta. Terzo, più staccato, ha chiuso Cristiano Carpi (Aprilia), al secondo podio stagionale dopo l’ottimo secondo posto centrato a Monza. Subito fuori dal podio Alessio Cappella, bravo a finire davanti a Calgaro e all’indiano Kumar.
Regolamento e Novità 2013
Durante il weekend del Mugello sono state anticipate le novità del Campionato Italiano Velocità 2013. Cinque week end (tre giorni di permanenza in autodromo) tutti con round doppio (10 gare). Quattro giornate di test collettivi. Costi delle licenze invariate. Confermate le classi 125/Moto3, Supersport/Moto2 (che correranno con motori standard), Stock 600.
In tutte le classi sarà previsto un contingentamento del numero dei motori e degli pneumatici. Confermata la modifica alla Superbike, che dal prossimo anno si correrà con moto e regolamento Stock 1000. In fase di valutazione l’ammissione di moto Superbike fuori fiche 2013 con alcune limitazioni e l’adozione delle coperture slick su cerchi da 17” (probabili 4 anteriori e 6 posteriori). Tutte le classi saranno a gomma libera tranne Stock 600 e Moto2 che avranno un fornitore unico e per le quali è previsto un bando triennale.
SUZUKI GLADIUS CUP 2012
Al Mugello si è svolta la 2a tappa della Gladius Cup, trofeo monomarca Suzuki dedicato alla bicilindrica della casa di Hamamatsu. I piloti della Gladius Cup hanno potuto trascorrere il weekend di gara insieme agli altri piloti Suzuki impegnati nel CIV e vivere anche dal box Suzuki le avvincenti gare di sabato e domenica, oltre che condividere momenti di svago ed aggregazione presso l’hospitality. Nei due turni di qualifica di sabato, è stato il toscano Lorenzo Segoni a siglare il miglior tempo di 2’08.433, e ad aggiudicarsi la pole position della griglia di partenza per la gara di domenica pomeriggio, seguito a meno di un secondo dai rivali Eric Marangon e Davide Fanelli, per il primo anno in sella alla Suzuki Gladius 650.
A soli tre secondi dalla pole Mattia Dell’Aglio, autore di una stoica prestazione. Il grintoso vincitore della Coppa Italia 2011 si è aggiudicato la quinta casella della griglia di partenza, chiudendo la competizione di domenica in settima posizione, malgrado i postumi di un infortunio a un piede riportato precedentemente al fine settimana toscano. Il secondo appuntamento della Gladius Cup ha visto il dominio di Lorenzo Segoni che dopo una buona partenza dalla pole position ed un confronto al calor bianco con Eric Marangon e Davide Fanelli nell’arco di tutti i dieci giri di gara, è salito sul primo gradino del podio. In una sfida dal ritmo serratissimo, Eric Marangon si è confermato nuovamente in seconda posizione, mentre solo due decimi di secondo hanno separato l’esperto vincitore Segoni dall’esordiente Davide Fanelli, che dopo lo zero del round di Magione si è aggiudicato i primi sedici punti in classifica assoluta conquistando il terzo gradino del podio. Il pilota urbinate dopo una partenza grintosa ha tentato la fuga inanellando una serie di giri veloci che gli hanno permesso di far registrare il best lap al terzo giro con un crono di 2’08.783.
Ad un soffio dalla zona podio Luca Carughi, in netto recupero da metà gara dopo un sorpasso sugli avversari Dell’Aglio e Frosi, che gli ha permesso di tagliare il traguardo in quarta posizione. Il monomarca Suzuki farà tappa il 15 luglio 2012 all’autodromo R. Paletti di Varano de’ Melegari (PR) per il terzo appuntamento della stagione.
Lorenzo Segoni: “Sono soddisfatto del risultato. È stata una gara più impegnativa del previsto, dato che si è svolta in concomitanza con la doppia tappa del Campionato Italiano Velocità e subito dopo la competizione della classe Supersport dove partecipo in sella alla Suzuki Gsx-R600. Ho cominciato a trovare un buon ritmo dopo i primi tre giri, riuscendo a mantenere la leadership fino al traguardo”.
In Supersport c’erano Ilario Dionisi, Stefano Cruciani e Roberto Tamburini che se la sono giocata per la classifica generale, ma c’era anche Massimo Roccoli, wild-card in sella alla Yamaha del Team Yackhnich Motosport, che ha raccolto bottino pieno al Mugello portandosi a casa la vittoria in entrambe le gare in programma. Nella prima ha preceduto Roberto Tamburini (Honda) mentre terzo, beffato di pochi millesimi da Tamburini proprio sul filo di lana, si è piazzato il marchigiano Stefano Cruciani (Kawasaki Puccetti). Deluso il campione italiano in carica e leader della classifica, Ilario Dionisi, solo quarto al traguardo. A sorridere al termine della seconda gara Supersport sono stati invece in due, Massimo Roccoli ovviamente e lo stesso Ilario Dionisi, che riscatta in pieno il mezzo passo falso della prima gara tornando sul podio e conquistando punti importanti per una classifica che ora lo vede in testa con venti punti di vantaggio su Giansanti. Il laziale, alfiere Honda della Scuderia Improve, potrà così gestire un bel bottino nella doppia di Misano e nella gara di casa di Vallelunga. Terzo Roberto Tamburini.
In Moto2 il weekend del Mugello ha sorriso ad Alessandro Andreozzi, che ha dimostrato di avere un altro passo rispetto agli avversari andando a vincere la prima corsa con oltre 26 secondi di vantaggio sul secondo, Ferruccio Lamborghini, con Ivano Pigliacelli terzo sul podio. Andreozzi ha poi fatto ancora meglio nella seconda gara, tagliando il traguardo davanti a tutte le moto il configurazione Supersport e con oltre 44 secondi sul primo avversario diretto della Moto2. Grazie a questo risultato, Andreozzi riduce a quattordici punti il suo svantaggio in classifica nei confronti di Lamborghini, secondo anche nella gara della domenica, con il podio completato ancora una volta da Ivano Pigliacelli.