Moto2, Assen: vince Marquez, applausi per Iannone. Espargarò out.

Lo spagnolo di casa Repsol, prossimo pilota HRC in MotoGP vince d'autorità davanti a un caparbio Andrea Iannone, rallentato da difficoltà ciclistiche, chiude al secondo posto. Si autoelimina Pol Espargarò, riducendo i suoi sogni iridati.

Di Nico Condorelli
Pubblicato il 30 giu 2012
Moto2, Assen: vince Marquez, applausi per Iannone. Espargarò out.


Scatta bene Aegerter, ma Pol Espargarò e Scott Redding lo braccano e lo sopravanzano. Poche curve dopo la partenza Luthi è già per terra, ma non è il solo ad abbandonare la corsa: proprio Espargarò infatti perde il controllo della sua moto quando era al comando della gara e dicendo addio al suo tentativo di scavalcare Marquez in classifica mondiale.

Si comportano bene i nostri: Simone Corsi salta Kallio e si mette quinto, inquadrando Marquez nel suo mirino; ma la sorpresa è Andrea Iannone, che prova a scappare in testa approfittando della battaglia tra Aegerter e Redding. Finalmente si sveglia Marquez, dopo averci messo qualche giro di troppo, raggiunge la seconda posizione mettendosi davanti a Redding.

Ma Andrea se n’è già andato e a 12 giri dalla fine ha accumulato un bel vantaggio di oltre 3 secondi. Rabat è eccezionale: veloce e pulito, inanella giri veloci e punta decisamente al podio. I nostri de Angelis e Corsi cercano di farsi trainare sfruttando la scia dello spagnolo, ma Simone è vittima di una caduta e anche per lui a gara finisce qui.

Iannone perde terreno per qualche sbavatura di troppo, le sue scodate suonano come campanelli d’allarme. E proprio nel più calssico dei copioni, Marquez ritorna a spingere ma incombe come un fulmine sull’italiano. Marc recupera secondi e decimi preziosi, arrivando a braccarlo negli ultimi 4 giri, con Iannone rallentato da chattering.

Inizia così un duello bellissimo che fa rimanere col fiato sospeso per le staccate che ci regalano questi due protagonisti. Marquez ci prova, Iannone resiste, lo spagnolo affonda ma l’italiano risponde. Marc ha più motore e più cavalli: lo si vede chiaramente nel sorpasso all’esterno che gli vale la vittoria, Andrea infatti sbaglia una marcia e non lo prenderà più.

1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Team CatalunyaCaixa Repsol Suter 164,7 39’43.170
2 20 29 Andrea IANNONE ITA Speed Master Speed Up 164,6 +0.405
3 16 45 Scott REDDING GBR Marc VDS Racing Team Kalex 164,2 +7.331
4 13 80 Esteve RABAT SPA Pons 40 HP Tuenti Kalex 164,1 +7.630
5 11 15 Alex DE ANGELIS RSM NGM Mobile Forward Racing FTR 164,1 +7.852
6 10 38 Bradley SMITH GBR Tech 3 Racing Tech 3 164,1 +8.578
7 9 77 Dominique AEGERTER SWI Technomag-CIP Suter 164,0 +10.017
8 8 5 Johann ZARCO FRA JIR Moto2 Motobi 163,7 +14.481
9 7 24 Toni ELIAS SPA Mapfre Aspar Team Suter 163,7 +14.714
10 6 36 Mika KALLIO FIN Marc VDS Racing Team Kalex 163,7 +14.734
11 5 4 Randy KRUMMENACHER SWI GP Team Switzerland Kalex 163,6 +14.944
12 4 30 Takaaki NAKAGAMI JPN Italtrans Racing Team Kalex 163,2 +22.106
13 3 19 Xavier SIMEON BEL Tech 3 Racing Tech 3 163,1 +23.068
14 2 60 Julian SIMON SPA Blusens Avintia Suter 163,1 +23.532
15 1 63 Mike DI MEGLIO FRA S/Master Speed Up Speed Up 163,0 +23.733
16 71 Claudio CORTI ITA Italtrans Racing Team Kalex 162,9 +25.619
17 18 Nicolas TEROL SPA Mapfre Aspar Team Suter 162,9 +25.913
18 88 Ricard CARDUS SPA Arguiñano Racing Team AJR 162,9 +25.974
19 44 Roberto ROLFO ITA Technomag-CIP Suter 162,3 +34.640
20 72 Yuki TAKAHASHI JPN NGM Mobile Forward Racing FTR 161,7 +44.057
21 95 Anthony WEST AUS QMMF Racing Team Moriwaki 161,6 +44.739
22 8 Gino REA GBR Federal Oil Gresini Moto2 Suter 160,6 +59.784
23 10 Marco COLANDREA SWI SAG Team FTR 160,0 +1’10.125
24 57 Eric GRANADO BRA JIR Moto2 Motobi 159,8 +1’12.139
25 82 Elena ROSELL SPA QMMF Racing Team Moriwaki 158,5 +1’33.233

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