Assen, pagelle: Stonerissimo! Lorenzo con jella. Rossi vacanziero

La corsa: moscia. Voto 6- Da sempre Assen esalta (grande Moto3 in mattinata…), ma la MotoGP non convince neppure nella cattedrale del motociclismo. Svolta vera, non solo alchimie per cambi di selle.

Stoner: cima. Voto 10 L’ammaccato “canguro-dinamite” della Honda (voto 9+) riapre il mondiale con una corsa magistrale e una vittoria da manuale. Gioca al gatto col topo (senza Lorenzo). Classe e potenza da incorniciare.

Pedrosa: secondo. Voto 8- Lo spagnolo incassa altri punti d’oro ma perde ancora un duello importante con il compagno di squadra. Dany, gran bella spalla: ma alla Honda serve il leader.

Dovizioso: terzo. Voto 8+ L’italiano si ripete a denti stretti con un terzo posto che vale il doppio: primo pilota Yamaha (voto 9+) con Spies e Crutchlow dietro. Serve però il “guizzo” per la Yamaha factory.

Spies: l’attesa. Voto 5- Lontano anche dal podio, il recupero dell’americano della Yamaha è solo promesso. Dov’è il Ben della Sbk?

Crutchlow: l’atteso. Voto 8- Gran sorpasso ai danni di Hayden, grandi lampi in pista alternati con sbavature ed errori. Gran manico e pelo. Ancora un … pelino.

Lorenzo: jellato. Voto nc. Il maiorchino subisce (e due!) la falciata da ko nella staccata della prima curva. Santi tirati giù, zero punti e mondiale tutto da ricostruire.

Hayden: apnea. Voto 5- L’americano va a … punti a 31 secondi dalla vetta. Più o meno la solita minestra. E l’opzione con Ducati è in scadenza. Sbk in vista?

Rossi: vacanziero. Voto 4- Il campione della Ducati (voto 4-) pensa al futuro e vaga fuori passo prima di cedere per il flop della gomma. Calvario. Pilota e moto senza bussola. Rossi spara su moto e team. Ducati manda giù il rospone. Separati in casa?

Bautista: miope. Voto 3- Lo spagnolo dimentica il gentlemen’s agreement fra i piloti per essere “guardinghi” alla prima curva. Lorenzo “brillato” dry. Manovra irresponsabile che può valere un mondiale.