20.000 Pieghe 2012: oggi la terza tappa, la più dura dell'evento
La 20.000 Pieghe giunge alla quarta edizione, con cento equipaggi pronti ad affrontare le curve che circondano uno degli scenari più belli d'Italia: il Gran Sasso.
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La quarta edizione della 20.000 pieghe, una classica per gli amanti del turismo e della regolarità, è partita lo scorso sabato 30 giugno dall’Autodromo di Vallelunga. Cento gli equipaggi che da ogni parte d’Italia hanno raggiunto il circuito laziale in sella alle loro amate due ruote. Grande affluenza di Giessisti, come ogni anno, e non mancano anche gli amanti del vintage e delle moto che hanno alle spalle ormai mezzo secolo di storia. Riuniti presso il paddock 3, i concorrenti hanno terminato le ultime registrazioni e hanno proseguito con la prima prova: “L’uomo più veloce del mondo”. Ogni concorrente doveva percorrere cento metri in moto cercando di avvicinarsi il più possibile al record mondiale sulla breve distanza ottenuto da Usain Bolt. Subito dopo, ogni concorrente ha avuto modo di assaggiare alcuni prodotti tipici del luogo per poi montare nuovamente in sella e proseguire con la parata della prima giornata.
Il copioso gruppo ha raggiunto l’ingresso alla pit-lane scortati dai membri dello staff e si sono lanciati in due giri di pista sotto un sole cocente che faceva quasi ribollire l’asfalto. La prima parte della giornata a Vallelunga termina con la partenza del primo partecipante alla volta di Rocca di Mezzo (AQ), la base della 20.000 Pieghe di quest’anno, dove li attende una cena a base di prodotti tipici locali. La mattina seguente, la domenica, il primo concorrente ha lasciato la piazza del comune di Rocca di Mezzo per poi affrontare i tantissimi tornanti che circondano il Gran Sasso. Un paesaggio mozzafiato li ha accompagnati lungo i 350 km della seconda tappa. A Prati di Tivo, i concorrenti hanno lasciato le moto ai piedi della seggiovia e hanno continuato il loro percorso risalendo una delle zone più affascinanti del Gran Sasso. Una volta tornati giù e risaliti sulle moto, il gruppo ha raggiunto e costeggiato il Lago di Campotosto per poi proseguire verso Rocca di Cambio, un paesino in cima ad una piccola montagna dove la Pro Loco del Comune ha organizzato un banchetto con assaggi di porchetta e altri prodotti tipici del posto.
Al momento, il concorrente che si trova in testa alla classifica è il vincitore della passata edizione della 20.000 Pieghe, Andrea Angiolini in sella alla gloriosa Vespa PX 200, personalizzata proprio per questo tipo di gare. La tappa di oggi (lunedì) è in assoluto la più dura sia per il tipo di percorso, sia per la distanza da percorrere (421 km). Infatti, i primi concorrenti partiranno alle ore 07.20, e gli ultimi ad arrivare giungeranno in hotel alle 21.00 circa. Si prevede dunque una giornata durissima, che metterà a dura prova le capacità dei partecipanti e delle moto, chiamati ad affrontare alcune tra le strade più belle dello Stivale. Rimanete con noi!
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