BMW Motorrad e la "Sicurezza a 360°"
BMW Motorrad presenta il programma 'Sicurezza a 360°" con il quale il costruttore si prefissa precisi obiettivi in termini di sicurezza: leggi il report.
La sicurezza é sempre stata ua delle tematiche a cui BMW ha sempre prestato una grande attenzione, ed al fine di ratificare il proprio impegno in quest’ambito la casa dell’elica presenta il proprio programma ‘Sicurezza a 360°‘, una nuova politica interna votata alla sicurezza focalizzata su 3 aspetti fondamentali: tecnologia per la sicurezza attiva della motocicletta, sicurezza passiva nell’equipaggiamento del pilota e sicurezza attraverso un training adeguato del pilota. La storia di BMW é d’altronde costellata da diverse innovazioni in materia introdotte al mondo dallo stesso costruttore bavarese, e questa politica della “Sicurezza a 360°” nè è la naturale prosecuzione.
Tanto per cominciare, in osservanza del primo punto dei 3 sopra citati, BMW offrirà di serie su tutti i ‘Model Year 2013′ l’ABS, l’innovazione forse più significaticva in termini di sicurezza motociclistica degli ultimi 30 anni, che la casa bavarese introdusse per prima su un mezzo a due ruote con il modello K 100 del 1988. Questa mossa inolgtre anticipa l’obbligo imposto dall’UE di dotare tutte le motociclette di nuova immatricolazione del sistema ABS a partire – probabilmente – dal 2016. I primi modelli a beneficiare di questa politica saranno le nuove F 700 GS ed F 800 GS, come anticipato nel post dedicato alla presentazione di questi modelli.
La ciclistica é un altro aspetto su cui BMW ha sempre storicamente concentrato il proprio lavoro di ricerca, basti pensare alla prima forcella telescopica ad ammortizzazione idraulica in una motocicletta di serie introdotta da BMW nel 1937, ai bracci oscillanti lunghi degli anni 50 e 60, alle confortevoli forcelle telescopiche a corsa lunga degli 70, alla sospensione della ruota posteriore Paralever del 1987, a quella della ruota posteriore Telelever del 1993 ed al sistema Duolever della K 1200 S del 2004, modello su cui debuttò anche come optional l’Electronic Suspension Adjustment (ESA), primo sistema al mondo a permettere di regolare elettronicamente le sospensioni di una motocicletta.
Con le nuove edizioni della R 1200 GS e della R 1200 GS Adventure presentate nel 2009 venne poi introdotta una nuova variante del sistema ESA più focalizzata sull’esigenze dell’Enduro, e successivamente anche l’ESA II, che oltre all’ammortizzatore anteriore e posteriore consentiva anche di regolare il “precarico molla” posteriore agendo sulla “rigidità” della molla stessa.
Continuando nel solco di questa tradizione, BMW conferma l’attuale sviluppo del sistema Dynamic Damping Control (DDC), che verrà introdotto prossimamente in produzione. Questo sistema rappresenta un ulteriore step evolutivo dell’ ESA II, utilizzando un sistema di sospensioni semi-attivo che reagirà automaticamente alle varie manovre (frenata, accelerazione, percorrenza di curva etc) considererando, tra le varie cose, anche le irregolarità del fondo stradale. La risposta delle sospensioni sarà regolata da valvole ammortizzatrici controllate elettricamente in tempo reale sulla base dei parametri rilevati dai vari sensori, tenendo inoltre conto delle condizioni di guida al momento dell’ intervento. Come nel caso dell’ESA II, anche per il DDC saranno previste le tre modalità ‘Comfort’, ‘Normal’ e ‘Sport’.
Oltre all’ABS, BMW continuerà inoltre nello sviluppo dei già conosciuti sistemi di regolazione dello slittamento in accelerazione ASC (Automatic Stability Control) e di controllo dinamico della trazione DTC (Dynamic Traction Control). Nei modelli della linea GS l’ASC include anche una taratura speciale per la guida fuoristrada, che tiene conto delle particolari condizioni di slittamento su fondi non compatti come sabbia e pietrisco. IL DTC, introdotto nel 2009 con la BMW S 1000 RR, é il primo sistema per il controllo della trazione a riconoscere anche l’inclinazione della moto, permettendo al pilota di sfruttare al meglio e con maggiore sicurezza il potenziale della Supersportiva BMW che tanto bene sta facendo quest’anno nel Mondiale SBK.
Tra le altre innovazioni su cui la casa bavarese sta lavorando vanno ricordati l’Adaptive Headlight, un sistema di orientamento dei fasci luminosi in curva che elabora i dati sull’inclinazione della motocicletta e del suo beccheggio. Continua inoltre lo studio sulla luce diurna a LED introdotta nel 2011 con gli scooter C 600 Sport e C 650 GT, che verrà riproposrta su altri modelli. BMW inoltre continuerà a lavorare sulle migliorie di carattere ergonomico, incentrate sul cosiddetto ‘triangolo di ergonomia’, composto dalla posizione del manubrio, della sella e delle pedane: a seconda del modello, BMW offrirà varie possibilità di regolazione e varianti, come ad esempio selle di altezze differenti.
Un’aspetto sul quale BMW ha concentrato i propri sforzi é anche la comunicazione, sia intesa da veicolo a veicolo (V2V) che da veicolo a infrastruttura (V2I), ed a tal proposito sta preparando il BMW Motorrad ConnectedRide, un sistema intelligente di assistenza del guidatore. Il sistema comprenderebbe un assistente per il traffico trasversale (che potrebbe analizzare i veicoli che si avvicinano a un incrocio, le rispettive regole di precedenza e la probabilità che si verifichi una collisione), l’assistente di semaforo (tramite il quale l’impianto semaforico potrebbe comunicare con il veicolo), il riconoscimento automatico di caduta CN (che allerta automaticamente i servizi di soccorso in caso di incidente).
Per quanto riguarda l’equipaggiamento del pilota, BMW propone le proprie linee di caschi, tute, stivali e guanti che sono ovviamente omologate secondo i più alti standard di qualità e sicurezza. Prosegue inoltre lo sviluppo del Neck Brace System, una protezione per le zone sensibili del collo e della nuca che non beneficiano della protezione di casco e tuta. Il Neck Brace System viene avvolto intorno al collo come un colletto, con due cerniere lampo laterali che consentono veloci e semplici operazioni di apertura e chiusura. Il dispositivo è realizzato in una costruzione leggera di carbonio, kevlar e materiale plastico rinforzato con fibra di vetro ed è rivestito parzialmente con un morbido strato di materiale espanso ad effetto antiurto e piacevole al contatto con la pelle.
BMW Motorrad proseguirà inoltre nell’organizzare corsi di guida su misura mirati all’offroad, alla sicurezza ed alla circuito. In quest’ottica si inquadra anche l’iniziativa nuova per il 2012 denominata (con poca originalità) ‘Track Days’ che permetterà ai clienti BMW particolarmente interessati alla propria performance su circuito di guidare la supersportiva S 1000 RR in pista. In diverse occasioni, l’istruttore professionale d’eccezione per l’evento sarà il del duplice Campione del Mondo della Superbike Troy Corser.