Special: RAD 02 Imola, "La fuerza de la pasion!"

Oggi vi presentiamo una special veramente super realizzata da Radical Ducati, garage con sede a Madrid famoso in tutto il mondo per le sue opere realizzate su svariati modelli Ducati: Streetfighter, 1198, 1098, 848 e Monster, tutte rosse che hanno subito trattamenti radicali e che, belle o brutte possiate trovarle, sono sicuramente degne di nota.

Nella gallery potete ammirare la RAD 02 Imola Punto 2, una moto cattivissima, esagerata, nuda che più nuda non si può: telaietto posteriore in alluminio, parafanghi in fibra di carbonio, cerchi Marchesini, sella (ovviamente monoposto) in fibra di carbonio, serbatoio in fibra di vetro, scarico Spark. Il motore è quello della Monster 900 SS IE, mentre la forcella è di una 749S: il bodywork, veramente d’impatto, si ispira a un modello storico di Borgo Panigale, la Ducati 750 Imola SS, che passò alla storia per la doppietta che Paul Smart e Bruno Spaggiari realizzarono in sella alle 750 durante la prima 200 miglia di Imola del 1972.

Insomma, i ragazzi di Radical (nel video “Pepo” e “Wolfman” durante il making of) non si sono risparmiati nel creare quella che potremmo definire un’opera d’arte contemporanea. Le Rad non sono certo moto per tutti, a partire dai prezzi: il costo di un telaio ultraleggero (e stiamo parlando di soli 4,2 kg) si aggira sui 4000 euro, quello di un serbatoio in alluminio poco meno di 1500, una sella in fibra di carbonio “solo” 250 euro. Non sono state dichiarate le prestazioni, ma con un corpo così leggero questa RAD 02 Imola dev’essere per forza una bomba.

Radical Ducati RAD02 Imola