Legge 168/2005 - prima confisca
Spetta alla solerti forze dell’ordine di Trento (almeno a quanto si apprende dalle cronache, in questo caso del quotidiano Il Trentino), il compito di placare le illusioni di quanti vorrebbero affidata al buonismo di Agenti di Polizia & Co., la salvaguardia del proprio capitale su due ruote.
Cosa che sarebbe aberrante: ci manca che nel nostro paese si facciano leggi insensate per poi costringere chi le deve far rispettare a chiudere (a rischio del proprio lavoro) un occhio.
E’ così un minorenne (credo) sprovvisto di casco, la prima vittima della legge probabilmente più severa dell’Ordinamento Giuridico Italiano.
Cofermando tutti i dubbi in merito anche alla costituzionalità della 168/2005, oltre che alla sua opportunità, vale però la pena di considerare che se c’è un reato davvero sciocco, tra quelli punibili con la confisca del mezzo, questo è sicuramente quello della guida senza casco, non più grave tuttavia, dell’equiparabile guida automobilistica senza cinture di sicurezza, che non solo è punita in maniera molto più dolce ma, e sfido chiunque a smentirmi, rimane in larga parte impunita.