Il più grande tifoso di Michel Fabrizio? Ha 7 anni...

Michel Fabrizio in partenza per la trasferta di Brno in compaglia del figlio di 7 anni

Di Francesco
Pubblicato il 17 lug 2012
Il più grande tifoso di Michel Fabrizio? Ha 7 anni...

Deborah Tomeo, moglie di Michel Fabrizio, ha scritto sulla bacheca facebook del compagno per condividere con i suoi tifosi un’emozione particolare, il settimo compleanno del figlio Nicolas, un bambino “nato” nei paddock del Mondiale Superbike, nonché il primo e più importante fan per il pilota romano del team BMW Motorrad Italia GoldBet.

I social network hanno una doppia faccia: in molti casi sono biechi strumenti con cui farsi pubblicità o attraverso i quali i fans cercano di avvicinarsi ai propri idoli per spiarne la vita privata (sempre che siano i “VIP” a scrivere sulle fan page e non qualche addetto stampa…), oppure, come in questo caso, si rivelano un utile mezzo per esprimere al mondo un messaggio d’amore e di affetto verso il proprio figlio e il proprio marito. Ecco la dedica di Deborah Tomeo, riferendosi al figlio Nicolas:

“Ha iniziato a girare tutti i circuiti del mondo per seguire suo papa’ sin da quando era nella mia pancia… Si addormentava nella sua carrozzina nel retro del box cullato dal rombo del motore…Ha messo i suoi piedini a terra per la prima volta a Losail sfrecciando con il suo girello davanti tutti i box… Il paddock per lui una specie di parco giochi dove poter giocare con la sua bici insieme alla sua sorellina e tanti altri bambini… Crescendo e’ diventato il mio inseparabile compagno di viaggio e di emozioni… Ora ha 7 anni e domani accompagnerà per la prima volta da solo suo papa’ nella trasferta di brno con la consapevolezza che quel parco giochi e’ diventato il posto dove andare a tifare e stare vicino al suo campione… Papa’ … Sara’ un’esperienza bellissima!!! Buon viaggio amore mio sei diventato proprio un ometto!!!”

In attesa di vedere Fabrizio e compagni sulla griglia di partenza, domenica 22 luglio a Brno per la nona tappa del Mondiale Superbike, non ci resta che fare gli auguri al piccolo Nicolas e dire a Michel che è proprio un uomo fortunato.

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