Le confessioni di Davide Brivio
Niente EICMA per il Direttore tecnico del team Camel Yamaha Davide Brivio. La casa di Iwata sarà impegnata in Malesia con Colin Edwards per i test di fine anno mentre l’oramai vice campione del mondo Valentino Rossi si troverà in Oceania per correre il rally di Nuova Zelanda.
Lo stesso Brivio, grande appassionato delle quattro ruote, raggiungerà il pilota pesarese per vederlo in azione dal vivo. L’annata per la Yamaha non è certo stata delle più esaltanti con un finale di stagione che ha riservato incredibili sorprese, purtroppo in senso negativo.
Il quarantaduenne monzese parla di quanto successo nel 2006, del mondiale buttato al vento, dei nuovi progetti, della nuova M1 800cc: “Il mondiale, l’abbiamo perso noi, lasciando tanti 5 punti per strada, perdendo, quindi, molte occasioni. L’abbiamo tutti quanti, perché siamo tutti sulla stessa barca. In ogni caso è successo di tutto: siamo stati tamponati da Elias alla prima curva del primo giro del primo gran premio… E la strada, poi, si è fatta subito in salita”.
I test di inizio anno davano la casa dei tre diapason molto avanti rispetto alla concorrenza: “I nostri problemi sono iniziati con la prima gara; a Le Mans siamo riusciti a risolvere il problema del chattering, però sono subentrate le rotture e gli infortuni (la caduta nelle prove di Rossi in Olanda). Rimane comunque il capolavoro di aver recuperato 51 punti di svantaggio: siamo rimasti uniti, compatti, sereni e fiduciosi e abbiamo fatto un recupero sensazionale. Ripartiamo da questa compattezza per affrontare la stagione 2007 con un certo ottimismo”.
Le impressioni sulla nuova moto: “Il tutto procede abbastanza bene: stiamo facendo parecchi lavori, anche in collaborazione con la Michelin. Abbiamo mantenuto la stessa architettura con il quattro cilindri in linea. Il telaio è già buono e partiremo da quello per sviluppare il resto .Stiamo cercando di capire come sviluppare la moto al meglio. Ed infatti saremo con Colin in Malesia il 15 e 16 novembre. Ora, logicamente, va tutto bene: avendo davanti cinque mesi prima delle corse c’è tutto il tempo per lavorare in tranquillità”.
Un 2007 tutto da scoprire. La coppia Rossi – Brivio ha “toppato” una volta, difficilmente ripeterà gli stessi errori. La concorrenza è avvisata.
via | Eicma.it