Eicma 2006: Gilera alla prova del Fuoco

Di Gianluca
Pubblicato il 16 nov 2006
Eicma 2006: Gilera alla prova del Fuoco

Quella del nuovo Gilera Fuoco 500 non era un’anteprima assoluta, perchè i modelli del Gruppo Piaggio sono stati presentati in anteprima a Palazzo Chigi, al Presidente del Consiglio Romano Prodi, al Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ricardo Franco Levi e al portavoce del Presidente del Consiglio On. Silvio Sircana.
Ad ogni modo vederlo dal vivo… merita. Scopriamo ora le caratteristiche del nuovo Fuoco 500 i.e. dalla cartella stampa.
Il look è innovativo e fuori da ogni schema, accattivante. Forme decise esprimono forza e carattere, anticipando le prestazioni del nuovissimo monocilindrico da 500 cc.
La vista anteriore è caratterizzata dalla doppia ruota e dal musetto aggressivo. Un pizzico di “cattiveria” anche nella scelta del manubrio “nudo” in metallo cromato, dei cerchi neri a dieci razze e dei pneumatici marcatamente scolpiti, ad evocare divertenti “fuoripista”.
Di effetto il gruppo ottico a cinque elementi, con i due maggiori dotati di protezioni anti urto di derivazione off-road, e il cupolino fumè, che insieme alla carenatura dello scudo offre una notevole protezione aerodinamica, dietro cui trova posto un ampio e comodo pianale.

Gilera Fuoco 500

Tese e minimaliste le linee del codone, l’ampia e comoda sella garantisce il massimo comfort a pilota e passeggero, merito dell’ergonomia del disegno e del minimo dislivello tra le due sedute.

Caratteristiche Tecniche
Sotto un petto in tubi d’acciaio arde un cuore affidabile e potente: il nuovo propulsore MASTER 500 a doppia accensione, 4 valvole, 4 tempi, con iniezione elettronica e raffreddamento a liquido. Rispetto al passato la cubatura del nuovo MASTER è stata incrementata fino a raggiungere i 492 cc, così da ottenere una potenza massima di 40 CV a 7000 giri e una coppia massima di oltre 42 Nm a 5.500 giri.

Gilera Fuoco 500

L’introduzione del sistema a doppia candela ha permesso inoltre di ottimizzare la combustione del carburante all’interno del cilindro, e una diminuzione della rumorosità e dell’emissione di gas inquinanti. Il risultato è un motore elastico e performante, pieno ai medi e bassi regimi, che permette al Gilera Fuoco 500 ie di raggiungere una velocità massima di oltre 150 km/h nel pieno rispetto della normativa Euro 3, grazie all’avanzato impianto di iniezione “closed loop” dotato di sonda lambda allo scarico e catalizzatore a 3 vie.
L’esuberante brillantezza del propulsore è imbrigliata efficacemente dalla sofisticata ciclistica. L’innovativa sospensione anteriore a quadrilatero articolato, il cui meccanismo di rollio è composto da quattro bracci fusi in alluminio, articolati su altrettante cerniere solidali al cannotto centrale, e da due cannotti laterali collegati ai suddetti bracci mediante perni e cuscinetti a sfere, permette infatti di guidare il Gilera Fuoco 500 ie come un normale mezzo a due ruote, ma con tutta la solidità e la sicurezza che solo la doppia ruota anteriore sa garantire.

Gilera Fuoco 500

Equipaggiato di serie con il sistema di blocco elettro-idraulico della sospensione anteriore, il Fuoco 500 è in grado di autosostenersi anche senza il classico cavalletto centrale. Questo permette di parcheggiarlo con estrema facilità e in ogni posizione, e di evitare di appoggiare il piede a terra nelle brevi soste al semaforo.
L’eccellente stabilità del retrotreno è assicurata invece dalla ruota posteriore da 14”, generosamente gommata con un pneumatico da 140/70, mentre i 3 freni a disco da 240 mm con pinze a doppio pistoncino garantiscono decelerazioni pronte ed efficaci.

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