Sciopero Benzinai: Oggi "faccia a faccia" al Ministero

Come vi abbiamo riportato ieri, lo sciopero dei benzinai è stato confermato per il 4 e 5 agosto perchè giudicato legittimo. Con una nota, i sindacati dei benzinai Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio, hanno annunciato il via libera da parte della Commissione di Garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi alla chiusura degli impianti proclamata per il 4 e 5 agosto appunto.

“Bocciato” il Garante che aveva dichirato che l’astensione non rispettava le norme vigenti. I sindacati coinvolti hanno anche informato di aver “preso atto e aderito alla richiesta dell’Authority di escludere dalla proclamazione la giornata del 3 agosto, in questo modo riducendo di un giorno la protesta rispetto alle intenzioni inizialmente comunicate”.

La chiusura è prevista su tutti gli impianti, sia quindi sulla rete ordinaria, sia su quella autostradale. Lo sciopero scatterà a partire dalle 00.00 di sabato 4 agosto e terminerà alla mezzanotte di domenica. La Commissione ha ribadito l’impegno ad “attivare ogni iniziativa rientrante nelle proprie prerogative, anche nei confronti del Governo, volta a ‘raffreddare’ e portare ad una conclusione positiva della vertenza”.

Ma c’è ancora una speranza che lo sciopero venga revocato? L’incontro decisivo è fissato alle 18 di oggi, ora in cui il Ministero dello sviluppo economico ha convocato il “tavolo dei carburanti” con l’Unione Petrolifera e gestori che chiedono “l’immediato ripristino di comportamenti industriali equilibrati, non più ingiustificatamente violenti e, soprattutto, rispettosi della legislazione vigente”.