Intervista a Marco Melandri: "Checa in BMW sarebbe un'ottima soluzione"
Intervista Marco Melandri pilota BMW Motorrad Superbike dopo la doppietta a Brno
Marco Melandri è felice e si sta godendo il meritato riposo in compagnia dell’inseparabile Manuela, dopo la strepitosa doppietta che il pilota BMW Motorrad ha conquistato il 22 luglio a Brno (Repubblica Ceca), 9° round del Mondiale Superbike 2012.
Quinta vittoria stagionale, la nona da quando corre in SBK (l’anno scorso è stato il primo, sempre su BMW), secondo posto in classifica generale con soli 21 punti di distacco da Max Biaggi (Aprilia) quando mancano ancora 5 tappe e ben 250 punti da conquistare. Ecco un’intervista in esclusiva per Motoblog quando mancano dieci giorni alle gare di Silverstone (5 agosto), che si preannunciano infuocate a dispetto del piovoso clima britannico.
Marco, a Brno ci hai regalato due grandissime gare, raccontaci com’è andata.
E’ andata molto bene nonostante le condizioni difficili e sto parlando del meteo in gara 1 e degli attacchi si Sykes in gara 2. Non posso che essere molto soddisfatto.
A proposito di Sykes; a Brno comunque gli hai dato una bella paga ma ha dimostrato di essere un ottimo pilota. Lo temi?
Beh se continua a gestire le gomme come ha fatto in Repubblica Ceca è senza dubbio un pilota da temere, è veloce e non molla mai.
Ora il tuo svantaggio rispetto a Biaggi è di soli 21 punti con ancora 250 punti da poter conquistare. Come la vedi?
Sarà una sfida non facile da combattere gara dopo gara. In SBK è facile perdere punti per cui devo rimanere concentrato e andare all’attacco tutte le domeniche.
Il tuo collega Haslam lamenta molti problemi alla S1000RR che tu sembri non avere, come mai?
Non saprei, io lavoro sulla mia strada, con la mia squadra e non guardo cosa fanno gli altri. Abbiamo sofferto molto di chattering e ci abbiamo messo parecchie gare a sistemare il problema che comunque può sempre ripresentarsi a seconda della pista e quindi dalla tipologia di guida con cui si affrontano le curve, la pressione atmosferica etc etc.
Biaggi infatti ha lamentato grossi problemi di chattering dopo Brno. In pista era un problema così evidente?
Io in pista ovviamente non ho visto Max, comunque posso dirti che fin dalla prima gara in BMW ho avuto grossissimi problemi di chattering e non mi stupisco sia accaduto anche a lui.
Se ti guardi indietro e ripercorri la stagione, c’è qualcosa che cambieresti?
Nulla anche perché non posso cambiare niente, devo solo guardare avanti, gara dopo gara e non pensare alla fine del campionato. Abbiamo avuto un po’ di sfortuna, ma il mio impegno non è mai venuto meno, per cui bene così.
Tra i circuiti in cui si disputeranno le 5 rimanenti tappe del mondiale dove pensi di poter dare di più e dove invece potresti soffrire maggiormente?
Ogni volta che si cambia pista c’è un po’ di preoccupazione, poi il meteo influisce tanto. Mosca inoltre è una novità per tutti e in questo caso posso dire che per me è un grande stimolo correre su un circuito nuovo.
Da un po’ di giorni si parla con insistenza di un passaggio di Carlos Checa in BMW? Come ti vedresti in coppia con lui?
Io sono già stato in squadra con Carlos e mi vedrei benissimo, mi sembrerebbe un’ottima soluzione, ma ovviamente non sta a me decidere.
Non ci resta che dirti “in bocca al lupo” e chiederti come trascorrerai i prossimi giorni prima di Silverstone.
Adesso sono a casa a Ravenna a dare una sistemata al motorhome, comunque rimarrò qui ad allenarmi fino alla vigilia della gara.