8 Ore di Suzuka: oltre 60 equipaggi a caccia di gloria

Anche quest’anno torna la 8 ore di Suzuka, celebre gara di durata che gode di altissimo prestigio in Giappone. L’evento, giunto quest’anno alla 35a edizione, fa parte del calendario del Mondiale Endurance (EWC) e si inserisce nei festeggiamenti per il 50° anniversario dello storico Autodromo di Suzuka, tradizionale sede del GP del Giappone di Formula 1 e in passato teatro di alcune gare memorabili del Motomondiale. Saranno ben 66 le squadre in gara quest’anno, di cui una cinquantina sono agguerritissimi team giapponesi specializzati in questa competizione.

Dopo i successi raccolti nel Road Racing con vittorie sia alla North West 200 che al TT dell’Isola di Man, il team Honda TT Legends proverà a cogliere un risultato di prestigio con una line up formata dai piloti ufficiali John McGuinness (2 volte vincitore al TT quest’anno), Cameron Donald (3 volte secondo a Manx nel 2012) e dalla new entry Jason O’Halloran, 24enne australiano stella della Superstock inglese che sostituisce l’infortunato Simon Andrews. Visto che il circuito di Suzuka è di proprietà della stessa Honda, il team è determinato a non sfigurare dopo il primo podio alla 8 ore di Doha per la CBR1000RR Fireblade 2012.

“Sono davvero eccitato all’idea di tornare a Suzuka – esordisce McGuinness – Quest’anno andrà meglio di sicuro visto che adesso conosciamo la pista, ed io ho atteso con ansia questa corsa sin dal giorno che ce ne siamo andati l’anno scorso! E’ un evento talmente storico, sarebbe davvero fantastico per noi ottenere un buon risultato. Il team ha fatto un ottimo lavoro di recente, la moto sta andando bene, e la squadra che ha corso in Qatar ha centrato un risultato davvero brillante. Speriamo di poter arrivare in fondo e conquistare punti preziosi.”

Gli fa eco il compagno di squadra Cam Donald: “Suzuka è uno dei miei circuiti preferiti. E’ tecnicamente impegnativo e di solito si corre in condizioni di grande caldo, per cui non è mai facile! Avendo avuto l’opportunità di imparare il circuito lo scorso anno, non vedo l’ora di mettere a frutto l’esperienza maturata in quella occasione. Gareggiare per Honda in Giappone è sempre un onore, ed io darò tutto me stesso. Speriamo di fare un buon risultato per aggiungere più punti possibile alla nostra classifica.”

Tra i partecipanti ci sarà ancora una volta Leon Camier, pilota della Superbike con la Suzuki GSX-R 1000 del team Fixi-Crescent: l’inglese si unirà ai compagni di squadra Josh Waters e Nobuatsu Aoki per completare la line-up team giapponese Yoshimura Suzuki.

“Sono davvero impaziente di partecipare alla 8 ore di Suzuka – ha dichiarato Camier – è una delle più importanti gare della stagione ed è un evento grandissimo in Giappone. Ci ho già gareggiato in passato, ma è difficile spiegare a parole l’atmosfera che c’è: la si deve vivere di persona. I recenti test sono andati abbastanza bene, anche se la Suzuki Yoshimura l’ho sentita un po’ diversa dalla moto con cui corro nel Mondiale Superbike.”

“La differenza più grande – ha spiegato l’inglese – sono le gomme, e ci è voluto un po’ per decidere quali avremmo utilizzato nella 8 ore e capire come si comportano. La Moto di Suzuka è settata per l’Endurance, e visto che dovrò condividere la moto con altri piloti vuol dire che tutti noi dovremo trovare un compromesso sull’assetto. I miei compagni di squadra hanno stili di guida differenti dal mio, quindi dovremo cercare di individuare il miglior set-up per tutti. Abbiamo già iniziato a lavorare su questo aspetto nell’ultimo test e continueremo a lavorarci durante i primi turni di prove a Suzuka, ma credo che saremo OK per la gara.”

“Yoshimura vanta una grande tradizione in questa gara, e io spero di aiutarli a scriverne un nuovo capitolo. Spesso durante la 8 ore di Suzuka è caldo e umido, ma fisicamente mi sento in forma e sono pronto. Vorrei salire sul podio e ringraziare in questo modo Yoshimura per avermi invitato e anche al mio team Fixi Crescent Suzuki per avermi lasciato cogliere questa opportunità.”

Un’altra ‘faccia nota’ che parteciperà alla mitica 8 ore di Suzuka è Hiroshi Aoyama, reduce da una prima parte del Mondiale SBK assolutamente al di sotto delle attese con il team semi-ufficiale Honda gestito da Ten Kate. Il giapponese correrà nel HARC-PRO Honda team con un’altra vecchia conoscenza del grande pubblico europeo, Ryuichi Kyonari, già quattro volte vincitore a Suzuka. Non mancheranno neppure gli alfieri del team Swans Yamaha in BSB, Tommy Hill e Noriyuki Haga, che gareggeranno insieme nel team Monster Yamaha YART. Andrea Bosio sarà l’unico italiano in gara con il Team Flembbo Dijamant Serbia.