Moto2: Marc Marquez soddisfatto della 3 giorni di test a Portimao
Lo spagnolo Marc Marquez ha completato una 3 giorni di test per preparasi al meglio alla seconda parte della stagione: leggi il report.
Marc Marquez, attuale capoclassifica del Mondiale Moto2, non ha approfittato del weekend libero concessogli dagli organizzatori del GP degli Stati Uniti per concedersi una settimana extra di vacanza: il 19enne talento spagnolo ne ha invece approfittato per completare una 3 giorni di test sul circuito di Portimao, in Portogallo, visto che il regolamento della Moto2 vieta di effettuare test su piste appartenenti al calendario del Motomondiale. Nonostante abbia saltato praticamente tutti i test pre-stagionali, nelle 9 gare fin quì disputate lo spagnolo ha collezionato 4 vittorie con altri 3 podi, mettendo insieme un vantaggio di 34 punti in classifica sulla coppia Andrea Iannone/Pol Espargaro.
Il test è stato utilizzato dal team CatalunyaCaixa Repsol per provare alcune modifiche, con l’obiettivo di trovare un set-up ottimale per le rimanenti gare del calendario. Il lavoro inoltre si è concentrato sul collaudo di diverse nuove soluzioni fornite da Suter per la seconda parte della stagione. Nella tre giorni di test Marquez ha completato 211 giri per un totale di 969 km, ed ora potrà godere di un breve periodo di riposo prima di tornare in sella venerdì 17 Agosto, per le prime prime prove libere del Gran Premio di Indianapolis.
“Il test è andato molto bene – ha commentato Marquez – abbiamo raccolto molti dati, il che era il nostro obiettivo per questa settimana. Il primo giorno l’ho usato più che altro conoscere ed abituarmi alla pista, che è davvero unica con tutti quei dislivelli e cambi di pendenza, e questo ha reso un pò più complicato trovare il giusto set-up. Una volta risolto questo aspetto abbiamo potuto provare alcune cose nuove, visto che Suter ha lavorato duramente per fornirci delle nuove soluzioni. Siamo contenti comunque, perché siamo riusciti a trarne alcune conclusioni importanti. Venire qui è stata un’esperienza positiva che ci aiuterà ad essere più preparati per la seconda metà della stagione, cercando di andare un po ‘più veloci e, soprattutto, avere un miglior feeling con la moto.”