MotoCult: la Ossa 250 e la Motozodiaco Tuareg di Bud&Terence in "Altrimenti ci arrabbiamo"
MotoCult: Ossa 250 e Motozodiaco Tuareg in "Altrimenti ci arrabbiamo"
Quelli di voi che hanno apprezzato il MotoCult dedicato alla Yamaha di Carlo Verdone in “Troppo Forte”, penso non disdegneranno un altro cult italiano che vede protagonisti due degli attori italiani più amati del dopoguerra: Bud Spencer & Terence Hill in “Altrimenti ci arrabbiamo”, pellicola del 1974 diretto da Marcello Fondato.
Riassumere la trama del film sarebbe inutile, sia perché è stato trasmesso così tante volte in tv che sfido chiunque di voi a dire di non averlo visto, sia perché i “plot” della premiata ditta Bud&Terence erano sempre uguali: il primo orso e burbero, il secondo angelico e furbetto, sempre in amichevole lite fra loro ma uniti per sconfiggere a suon di schiaffoni il cattivo di turno.
In questo caso il pomo della discordia è una Dune Buggy Puma (“rossa con cappottina gialla” Cit.) che viene loro incendiata dagli scagnozzi del Boss e che provoca, come sempre, una tempesta di sberle e tavoli fracassati. Vi proponiamo un famoso spezzone del film in cui Terence Hill fugge a bordo di una OSSA 250 AE73 Enduro, inseguito da una gang di motociclisti in sella ad alcune Ducati Scrambler e altre Ossa 250, mentre Bud Spencer li raggiunge in tutta calma a bordo di una vera rarità, una Motozodiaco Tuareg 223-2.
La Ossa 250 era una moto da enduro prodotta dalla casa spagnola Ossa (per la precisione di Barcellona), nata nel ’24 fabbricando strumenti per il cinema e poi convertitasi alle due ruote nel secondo dopoguerra e a cavallo tra ’60 e ’70, ottenendo un grande successo di pubblico sia in Europa ce negli Stati Uniti proprio grazie a modelli come la 250 E73, prima di chiudere i battenti all’inizio degli anni ’80 e finalmente risorgere nel 2010. Nel 1974 era un modello nuovissimo, considerato tra i migliori dell’epoca : monocilindrica, 250 cc di cilindrata, 2 tempi, velocità massima dichiarata 130 kmh, insomma niente male.
Passiamo ora a Carlo Pedersoli in arte Bud Spencer: la Motozodiaco Tuareg sembra una custom fatta apposta per il suo fisique du role imponente, invece si tratta di una moto di serie, ideata per la sabbia dalla casa bolognese nata negli anni ’60 per volontà del sig. Mario Zodiaco (tra l’altro uno dei padri fondatori del MotorShow di Bologna).
La Tuareg 223-2 era un mezzo un po’ assurdo, una progenitrice del quad, che montava un motore da 250cc con accensione a strappo e che, con i suoi 108kg di peso, riusciva a raggiungere i 100kmh: un vero pezzo da collezione che tuttora anima un fiorente mercato dell’usato in tutta Europa.