Biaggi - Aprilia: rinnovo per puntare al titolo
Max Biaggi e Aprilia Racing vicini al rinnovo per il 2013
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A Silverstone il mondiale SBK potrebbe assumere una fisionomia più definita. Max Biaggi, dopo l’occasione persa di Brno, conferma e incrementa su un tracciato ostico il suo vantaggio in classifica? Melandri prosegue nel suo forcing di avvicinamento fino a scavalcare il campione dell’Aprilia? Checa, in una pista favorevole alla Ducati, rientra in gioco? Sykes spariglierà i giochi? E i giovani leoni?
La partita non si gioca solo in pista, ma anche fuori, per le fibrillazioni del mercato piloti che vede soprattutto protagonista Max Biaggi. Da sempre Biaggi è un pilota che nella definizione contrattuale con Case e Team cerca il pelo nell’uovo. Difficile dire se è un perfezionista esagerato che tira sempre la corda al limite della rottura o se fa bene a regolarsi così, per salvaguardare correttamente i propri interessi. Ovvio che dall’altra parte del tavolo ci si comporti di conseguenza, spesso con un tira e molla esasperato ed esasperante.
Fatto sta che il mese di agosto 2012 si è aperto senza sapere se il binomio fra il pilota romano e la Casa di Noale proseguirà o meno nel 2013 e oltre. Si sa che Biaggi da tempo spinge per chiudere la trattativa con un biennale e che Aprilia nicchia. Il nodo non pare riguardi il lato economico del rapporto ma la strategia racing della Casa veneta. In altre parole, a Pontedera i vertici del gruppo Piaggio sono orientati a seguire le orme di Ducati e BMW, non gestendo più direttamente la squadra corse del mondiale SBK ma delegandola dal 2013 a un Team esterno.
In altre parole l’Aprilia garantirebbe lo sviluppo del motore e della moto, lasciando ad altri il compito (con l’onere finanziario e organizzativo) di gestire sul campo le corse, piloti compresi. Se questo è il nodo, ovvio che Aprilia non è pronta per chiudere il contratto: né con Biaggi né con nessun altro. Altro discorso, invece, è se Aprilia tergiversa perchè intende sbarazzarsi di Max senza pagare… dazio. Biaggi potrebbe non accettare altri rinvii e accasarsi altrove (leggi Kawasaki) con l’Aprilia soddisfatta e procedere (con la propria squadra corse o con un Team esterno) nel rinnovamento con la conferma di Laverty e l’ingaggio di Davies.
Tutto bene? Non proprio. Intanto perchè solo Biaggi, pur con i suoi alti e bessi, ha dimostrato di essere vincente con la RSV4. Poi perchè, tant’è da una parte e dall’altra si dica il contrario, queste “beghe” rischiano di ostacolare la marcia verso il nuovo titolo mondiale. Allora? Prima di tutto, già da Silverstone, bisogna chiudere ogni polemica nell’unico modo credibile, cioè con una vittoria che ipotecherebbe il titolo. Subito dopo, non resta altro che firmare il nuovo contratto Biaggi-Aprilia.
A Biaggi si chiede il “sacrificio” di accettare il contratto “solo” per il 2013. All’Aprilia di mantenere, almeno per la prossima stagione, tutto come adesso. Squadra che vince, non si tocca. Proprio nelle ultime ore, anche per un quadro che si completa con il ritorno in SBK nel 2013 di Ben Spies (con la BMW!), pare che Aprilia sia orientata a congelare i suoi disegni futuri, confermando Biaggi (un anno più un altro anno?) insieme a Laverty. Bene. Chiudere la vicenda con le firme.