Dani Pedrosa: "La moto ha funzionato alla perfezione"
Leggi le dichiarazioni post-GP di Indianapolis degli alfieri del team Repsol Dani Pedrosa e Casey Stoner.
Lo spagnolo Dani Pedrosa è stato l’assoluto protagonista della GP di Indianapolis, undicesimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2012. L’alfiere del team Repsol Honda è andato subito in fuga per cogliere una vittoria d’autorità in solitaria, non dando quasi mai l’impressione di poter assere acciuffato dal connazionale Jorge Lorenzo, suo più immediato inseguitore ma incapace di reggere il passo del connazionale. Ora, a 7 gare dal termine, lo svantaggio di Pedrosa in classifica dal leader Lorenzo è ora sceso a 18 punti.
“Sono estremamente contento di questa vittoria – ha detto Pedrosa – e ci tengo a congratularmi con tutta la squadra per il grande lavoro che hanno fatto in questo fine settimana: la moto ha funzionato alla perfezione. E’ stato difficile all’inizio della gara perché il ritmo è stato molto alto sin da subito: ho passato Ben Spies, ma ho mantenuto la calma perché sapevo che oggi [ieri] avevo il passo per lottare per la vittoria. Quando ho preso il comando ho fatto alcuni giri molto veloci per crearmi un pò di margine, poi ho fatto un errore nella curva 2 mettendo la ‘folle’ e Jorge ha ridotto il gap di 1 secondo.”
“Tuttavia – ha proseguito lo spagnolo – sono stato capace di tornare sul mio ritmo e continuare tranquillamente fino alla fine, quando credo che Jorge abbia faticato un po’ con la gomma morbida posteriore. Siamo riusciti a conquistare la nostra seconda vittoria della stagione, ed ogni punto è importante. Voglio congratularmi con Casey anche per il suo risultato: ha fatto una gara superba nelle sue condizioni e sono certo che sarà di nuovo forte a Brno“. Seguono le dichiarazioni post-gara di Casey Stoner.
Casey Stoner sicuramente merita grandi elogi per la caparbietà con cui ha condotto una gara per lui ad handicap vista la brutta botta rimediata nelle qualifiche del sabato, ma l’australiano non nasconde il rammarico per un weekend le cui aspettative della vigilia erano ben altre: “Sono decisamente deluso di come è andato il fine settimana – conferma Stoner – Abbiamo avuto un buon inizio la mattina di venerdì, ma poi abbiamo iniziato ad avere qualche problema già nella FP2 del pomeriggio.”
“Avevamo mostrato di avere certamente il passo per la pole position e per lottare per la vittoria – spiega – ma purtroppo ho avuto un brutto incidente in qualifica. Le lesioni subite hanno reso le cose molto difficili per me, ed inoltre abbiamo perso tempo prezioso in pista per lavorare sul set up. Questa mattina [ieri] nel warm up si è trattato solo prendere di nuovo confidenza con la moto, cercando di ritrovare un buon ‘feeling’, senza concentrarci troppo sulla messa a punto.”
“La gara è stata altrettanto difficile: abbiamo fatto una brutta partenza perdendo alcune posizioni, e abbiamo dovuto combattere per rimontare. Quando ci siamo riusciti, purtroppo Ben [Spies] ha avuto un guasto alla moto e io mi sono trovato in mezzo al fumo, non sapendo bene dove stavo andando o cosa avrei potuto colpire, e così ho perso ancora posizioni. Al termine della corsa era quasi impossibile per me mantenere il ritmo. Gli antidolorifici che avevo preso per alleviare il dolore hanno cominciato progressivamente a perdere effetto da circa metà gara, e ho cercato di compensare gli effetti dell’infortunio utilizzando di più l’altro lato del mio corpo, ma semplicemente non avevo più energia. E ‘stato frustrante cedere il podio ad Andrea [Dovizioso] ma abbiamo fatto tutto quanto era possibile; per lo meno sono riuscito a guidare e a conquistare qualche punto.”