Valentino Rossi: "Mi si è chiuso due volte il davanti, così ho deciso di arrivare alla fine senza fare errori"

Leggi le dichiarazioni post-Indianapolis di Valentino Rossi, dell'infortunato Hayden e del team manager Vittoriano Guareschi.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 20 ago 2012
Valentino Rossi:


Il weekend di Indianapolis è stato ancora una volta avaro di soddisfazioni per Valentino Rossi ed il Ducati Team. Condizionato dalla mancanza di aderenza che si è manifestata dopo pochi giri dalla partenza, il pilota italiano ha condotto una gara pressochè solitaria, chiudendo in settima posizione ma a quasi un minuto dalla Honda del vincitore Dani Pedrosa.

E’ stato un fine settimana molto complicato – ha ammesso il pesarese dopo l’arrivo – Un po’ ce lo aspettavamo, perché anche l’anno scorso abbiamo avuto delle difficoltà però in questi due giorni c’erano stati anche dei segnali più positivi. Nelle libere della mattina e anche nel warm-up di oggi riuscivo a guidare un po’ meglio, a stare sul passo di 1’40 e mezzo. In gara invece, con la temperatura più alta del pomeriggio, dopo pochi giri la gomma posteriore ha cominciato a scivolare tantissimo e più provavo a spingere più slittava e quindi in realtà andavo più piano.”

“Ho cercato di restare con gli altri – ha proseguito Valentino – ma mi si è chiuso due volte il davanti e sono quasi caduto. A quel punto ho deciso di arrivare alla fine senza fare errori. Sono contento che la prossima settimana ci sia subito Brno perché è una pista che mi piace molto e l’anno scorso abbiamo fatto una gara discreta. Poi avremo anche un test in cui cercheremo di fare un passo in avanti con la moto perché mancano sette GP da qui alla fine e dobbiamo fare delle gare migliori.” Seguono le dichiarazioni di Nicky hayden e del team manager Vittoriano Guareschi.

MotoGP 2012 - Indianapolis - Gare
MotoGP 2012 - Indianapolis - Gare
MotoGP 2012 - Indianapolis - Gare
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Nicky Hayden, caduto in qualifica con conseguente forte contusione alla testa e duplice frattura al secondo e terzo metacarpo della mano destra, ha seguito la gara dai box ed è poi rientrato a casa, nel vicino Kentucky, dove nei prossimi due giorni deciderà se prendere parte al GP della Repubblica Ceca, in programma sul circuito di Brno già la prossima domenica.

“Perdere una gara è già difficile – ha spiegato Hayden – e saltare quella di casa è ancora più duro. Tuttavia mi rendo conto che ieri la botta è stata forte e che quindi essere in piedi già da oggi è comunque positivo. Non ci sono grossi danni anche se farsi male alla mano destra è sempre peggio che alla sinistra. Inoltre, anche se oggi mi fossi sentito in grado di guidare, i medici non lo avrebbero permesso perché nella caduta avevo perso conoscenza.”

“La commozione cerebrale non è cosa da prendere alla leggera – puntualizza l’americano – quindi non do loro alcuna colpa. Però è stato difficile stare a guardare: la gara non sarebbe stata facile ma nel fine settimana avevamo fatto delle cose buone e dei progressi. Comunque a volte va così, adesso devo pensare a recuperare e tornare il prima possibile”.

MotoGP 2012 - Indianapolis - Gare
MotoGP 2012 - Indianapolis - Gare
MotoGP 2012 - Indianapolis - Gare
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Vittoriano Guareschi, team manager di Ducati, non può che prendere atto dell’ennesimo weekend difficile della propria squadra: “Oggi dopo pochi giri per Valentino è diventato molto difficile guidare, ha provato a limitare i problemi che aveva ma non ci è riuscito e a quel punto ha pensato a portare a casa i punti del settimo posto. A Brno dovremo fare meglio. Nei prossimi due giorni capiremo anche se Nicky potrà esserci. Ha due piccole fratture alla mano destra quindi farà alcuni ulteriori esami per verificare se sia possibile a guidare o se sia preferibile saltare anche la Repubblica Ceca e recuperare per Misano. Noi comunque andremo lì con le moto ed il team al completo”.

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