MotoGP: Pedrosa il più veloce nel primo giorno di test ad Aragon
Nel primo dei due giorni di test in programma ad Aragon, lo spagnolo della Honda rifila mezzo secondo alla Yamaha di Jorge Lorenzo: tempi e dichiarazioni dei piloti.
Con il tempo di 1’47.983, lo spagnolo del team Repsol Honda Dani Pedrosa ha fatto registrare la migliore prestazione sul giro nel primo dei due giorni di test in programma sul circuito di Aragon, a cui partecipano anche il team ufficiale Yamaha Factory ed il Team LCR Honda. Pedrosa è stato l’unico pilota ad infrangere il muro dell’ 1’48, facendo meglio anche della pole 2011 di Casey Stoner con la Honda 800 (1’48.451).
Il secondo tempo di giornata, a quasi mezzo secondo da Pedrosa, è stato fatto registrare dall’attuale leader del mondiale Jorge Lorenzo (1’48.471) che ha preceduto il compagno di colori in Yamaha Ben Spies (1’48.647) ed il tedesco Stefan Bradl, autore di un discreto 1’49.570 con la RC213V gestita da Lucio Cecchinello. Ancora indietro invece Johnny Rea, che con la Honda del convalescente Casey Stoner non riesce ad andare oltre l’1’51.410, a quasi 3 secondi e mezzo dal miglior crono di Pedrosa.
“Abbiamo lavorato sul grip posteriore e sulla mappatura del motore – ha dichiarato Pedrosa al termine della giornata – La sospensione oggi non era il massimo, quindi per ora il mio test non è stato perfetto. Domani riproveremo le stesse cose per farci un’idea su cosa potremo effettivamente utilizzare nelle prossime gare“. Seguono le cosiderazioni sulla prima giornata del test di Aragon da parte di Jorge Lorenzo e Ben Spies.
Nella prima giornata del test di Aragon, Lorenzo ha provato ancora il nuovo telaio di ultima generazione, ma le sue sensazioni non sono state troppo positive: “Non vedo questa gran differenza con quello precedente. Qui possiamo provare a battere il record delle 800 visto che il rettilineo aiuta molto le 1000, ma sarà necessario essere veloci anche nella parte tecnica, e direi che ci stiamo riuscendo. Perdiamo un pò in termini di velocità di punta rispetto a Pedrosa, che pesa poco: penso ci manchino 4-5 km/h. Forse è quello il nostro problema principale, ma su questo circuito non conta soltanto il rettilineo. Ci sono molte curve e lì, ripeto, siamo veloci.”
“Domani continueremo a provare il nuovo telaio – ha aggiunto Lorenzo – e forse proveremo anche un nuovo motore per vedere se riusciamo a troviare un pò di potenza in più. Ci concentreremo anche sulle sospensioni e sulle forcelle, per migliorare il feeling in entrata di curva. In generale comunque siamo abbastanza soddisfatti, perché abbiamo migliorato di mezzo secondo il nostro precedente miglior tempo sul giro di qualche mese fa.”
Nel frattempo in queste ore si fanno sempre più insistenti le voci di mercato che danno praticamente per fatto l’accordo tra Ben Spies ed il team Ducati Pramac Racing per la stagione 2013, anche se al momento non è stata rilasciata nessuna conferma ufficiale sull’argomento. Questo le parole del texano riguardo al test di oggi: “Abbiamo provato molte impostazioni diverse con la moto, principalmente sul davanti, sulle forcelle, per darmi la possibilità di sentirmi più sicuro con le staccate brusche. Questa mattina abbiamo eguagliato il nostro precedente miglior tempo su questa pista abbastanza facilmente, ma domani avremo altri nuovi pezzi da provare.”