Carlos Checa: "Le gare sono tutta un'altra storia"
Leggi le dichiarazioni post qualifica del venerdì di Carlos Checa e Davide Giugliano.
Il team Althea Racing è stato l’assoluto protagonista del venerdì del Nurburgring, il tracciato che domenica ospiterà le due gare del GP di Germania per il Campionato Mondiale Superbike 2012. Carlos Checa e Davide Giugliano si sono classificati ai primi due posti nelle qualifiche del pomeriggio, mentre al mattino era stato il ventiduenne talento romano a svettare nel primo turno di prove libere.
Checa in mattinata aveva chiuso con il 7° tempo, ma nel pomeriggio è riuscito a migliorarsi di quasi 2 secondi chiudendo con un eccellente 1′55.307: “Questa è una pista dove Ducati ha fatto spesso molto bene in passato – ha dichiarato il Campione del Mondo al termine della giornata – e quindi anche noi oggi abbiamo confermato questa tendenza. Poi vedremo cosa succederà nelle gare, che sono tutta un’altra storia. Abbiamo visto che tutte le gomme tendono a perdere aderenza dopo qualche giro, e quindi se il grip della pista non migliorerà nel corso del weekend assisteremo a delle gare in condizioni molto ‘scivolose’.”
Lo spagnolo comunque conferma di sentirsi in forma in vista del sabato e delle gare: “Mi trovo bene sia con la moto che con la pista, e sia io che Davide abbiamo lavorato bene confermando il nostro status da top team. Siamo decisamente sulla strada giusta e continueremo con il nostro lavoro anche domani”. Seguono le dichiarazioni post-qualifiche di Davide Giugliano.
Giugliano, che al Nurburgring ha vinto la gara Superstock dell’anno scorso, è soddisfatto della giornata: “Oggi abbiamo lavorato bene e con calma, che è una cosa importante. Siamo partiti con il piede giusto, anche perchè oggi non abbiamo usato la gomma morbida bensì la soluzione cosiddetta ‘standard’: aver fatto un tempo interessante con questa gomma, che probabilmente sarà la gomma da usare in gara, ci fa ben sperare.”
“C’e’ ancora qualcosa da migliorare per quanto riguarda il ‘feeling’ che ho in generale con la moto, ma siamo fiduciosi. Fisicamente continuo a migliorare, anche se il collo e la braccia mi fanno ancora male: direi che sono circa al 70% della condizione ideale”.