Max Biaggi: "sono riuscito a non sbagliare nulla"

Max Biaggi coglie sul mitico circuito tedesco la Superpole, è la prima volta in questa stagione e la quinta in carriera SBK. Dopo aver passato senza troppi problemi i primi due turni di Superpole, nel secondo si è anche fermato ai box con qualche minuto di anticipo sulla bandiera a scacchi, Max ha dato il meglio nella decisiva sessione finale.

Con un paio di sensazionali giri fotocopia (1’53.855 e 1’53.904) il romano ha conquistato la prima casella sullo schieramento di partenza realizzando anche il record del circuito e lasciandosi alle spalle lo specialista della Superpole Tom Sykes, Marco Melandri e il compagno di squadra Eugene Laverty.

Il grande risultato di Max arriva dopo due giornate di prove nelle quali il Corsaro non si è certo risparmiato accumulando, insieme alla sua squadra, una quantità di dati e di sensazioni. Il passo è molto buono e mette Max in condizioni di giocarsela nelle gare di domani che comunque, come nella tradizione Superbike, si annunciano estremamente equilibrate visto che i primi sei sono racchiusi in meno di mezzo secondo.

“La pole è il risultato di un weekend dove abbiamo lavorato bene – dichiara Max Biaggi – concentrandoci molto sul setup e sfruttando al meglio tutti i turni di prova. Nel giro veloce sono riuscito a non sbagliare nulla, ed anche sul passo di gara posso considerarmi soddisfatto. Ciò non significa che domani le gare saranno facili, anzi: ci sono molti piloti racchiusi in pochi decimi, si preannuncia una domenica davvero combattuta nella quale potremo sicuramente dire la nostra“.

Eugene Laverty ha messo il sigillo alla bella prestazione del Team Aprilia cogliendo il quarto tempo e la prima fila. Nono nella Superpole 1 e terzo nella seconda sessione, l’irlandese ha chiuso in 1’54.148 piazzandosi nell’ultima casella della prima fila. Anche per lui un buon passo gara che dovrebbe permettergli di essere protagonista anche domani.

“Tra ieri ed oggi abbiamo fatto degli ottimi progressi. Sapevo di poter ambire alla prima fila, visto il ritmo che abbiamo costruito sessione dopo sessione. Davanti a me ci sono i primi tre piloti del Mondiale, questo da ancora più valore al risultato. Domani mi aspetto di essere competitivo, partire dalla prima fila è sempre un buon biglietto da visita“.