Tom Sykes: "Le cose sarebbero potute andare molto meglio"

Tom Sykes guarda agli esiti del GP di Germania della Superbike cercando di focalizzarsi sul proverbiale bicchiere ‘mezzo pieno’: l’alfiere della Kawasaki infatti ha racimolato al Nurburgring un quarto posto in Gara-1 ed un quinto in Gara-2 che gli hanno permesso di ridurre il suo distacco dalla vetta del campionato da 41 punti a 26.5 punti, ma i problemi di gomme accusati nella prima manche (e che hanno poi indotto il team a scegliere coperture diverse per Gara-2) hanno impedito al pilota inglese di approfittare in pieno degli errori commessi dagli altri contendenti per il titolo mondiale, gli italiani Max Biaggi (Aprilia) e Marco Melandri (BMW).

“C’è un punto interrogativo su Gara-1 – ha ammesso il 27enne di Huddersfield nel dopo-gara – perché abbiamo usato le stesse gomme che avevamo usato per tutto il weekend, con la più gomma più morbida tra le opzioni possibili per il posteriore. In precedenza avevamo coperto due volte la distanza di gara su questi pneumatici, e in entrambe le occasioni alla fine della simulazione eravamo ancora in grado di fare giri sull’ 1’55. Quindi quanto è successo oggi [ieri] è molto strano. All’inizio giravamo comodamente sul passo dell’ 1’55, ma poi abbiamo avuto un grosso calo nella prestazione del pneumatico: più che un problema di chattering si è trattato di un ‘rimbalzare’ vero e proprio, che è un problema che non avevamo mai riscontrato su questa moto, neppure in questo fine settimana. Quindi abbiamo poi optato per il cambio gomma in Gara-2, scegliendo la ‘B’ per il posteriore, ma è una scelta che non avremmo voluto fare.”

Malgrado tutto comunque, le speranze di titolo mondiale per l’inglese sono più vive che mai, con ancora 100 punti in palio negli ultimi rounds di Portimao (23 Settembre) e Magny Cours (7 Ottobre): “Le cose quì’ sarebbero potute andare molto meglio, ma altri piloti hanno avuto una giornata persino peggiore della nostra e quindi sono molto contento di aver raccolto punti in entrambe le gare. E’ stata una giornata difficile, ma in ultima analisi abbiamo fatto punti e accorciato la distanza dalla cima della classifica. Continueremo a lavorare sodo per fare bene nelle prossime gare.” Seguono le dichiarazioni del compagno di squadra Loris Baz.

Il weekend tedesco è stato invece avaro di soddisfazioni per Loris Baz, caduto a 3 giri dalla fine in Gara-1 e afflitto a sua volta da problemi con il pneumatico posteriore in Gara-2: “Non sono contento di Gara-2, perché abbiamo avuto dei grossi problemi di chattering che non mi hanno permesso di staccare negli stessi punti dove frenavo ieri [sabato]: dovevo frenare dieci metri prima, e non ho potuto impostare degli angoli di piega decenti sul lato sinistro. Avevamo fatto alcune modifiche rispetto a Gara-1, avvicinandoci al set-up che avevamo usato ieri nella Superpole e con il quale non avevamo avuto problemi: considerando tutto, l’ottavo posto non è poi così male.”

“Mi spiace di non aver finito Gara-1 – ha poi aggiunto il 19enne belga – perche avrei chiuso nei primi 5 sull’asciutto, che era uno dei miei obiettivi per questa stagione. Non so perché sono caduto, forse è successo perché abbiamo avuto qualche piccolo problema di chattering, ma comunque è un vero peccato e voglio fare le mie scuse al team. Tuttavia questo fine settimana abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti, per cui non posso che restare fiducioso per le restanti gare.”