Moto improbabili
La creatività umana non ha limiti e gli oggetti che vi mostriamo ne sono un curioso esempio.
Sembra provenire da un film di fantascienza degli anni ’70, ma l’oggetto a due ruote che vedete in foto è un recente prototipo.
Il suo scopo è evolvere il concetto del velocifero, installando un “piccolo” motore da 30 cc su un telaio da bicicletta customizzato.
La finezza è il “pratico” puntale areodinamico che ne migliora le prestazioni.
Nulla a che vedere con il goffo scooter succhiatore a seguire.
Un mezzo a tre ruote che probabilmente latita in quanto a prestazioni velocistiche.
Certamente però, può vantare un’attitudine tutta speciale alla raccolta degli oggetti da terra: cartacce, tappi, escrementi e perchè no, palline da golf!
Che dire, anche questa volta il geniale estro creativo è riuscito a sbalordirci.
via | Oliepeil e ScooterScoop