Yamaha: 2 nuove special Yard Built [video]
Yamaha ha presentato a Londra la XV950 ‘Playa del Rey’ by Matt Black Custom Designs e la XJR1300 ‘Dissident’ by it roCks!bikes.
Nell’ultimo weekend Yamaha ha svelato a Londra due nuove creazioni Yard Built: la XV950 ‘Playa del Rey’ by Matt Black Custom Designs e la XJR1300 ‘Dissident’ by it roCks!bikes. Presso lo storico edificio Tobacco Dock, sede del secondo appuntamento annuale di The Bike Shed 2015, centinaia di appassionati hanno partecipato a questa esposizione dedicata alla “new wave” creativa che ruota intorno alla scena cafe racer, scrambler e brat-style, e Yamaha ha contrbuito con gli ultimi progetti due progetti della serie Yard Built.
Yamaha XV950 ‘Playa del Rey’ by Matt Black Custom Designs
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In un’officina appena fuori Malaga, in Spagna, risiede la crew Matt Black Custom Designs, che qui presenta il suo primo progetto Yard Built: la XV950 “Playa del Rey”.
Impreziosita da una serie impressionante di parti in billet ricavate dal pieno (l’elenco comprende i sorprendenti cerchi da 21″, la puleggia posteriore con sistema cush drive, la struttura del coperchio in plexiglass trasparente per le punterie, il carter motore e il copribatteria) e alcune parti create su misura da Matt Black Custom, come magnifico serbatoio e altre parti ‘impegnative‘ realizzate a mano, l’impianto elettrico rifatto e la verniciatura affidata allo specialista Ray Hill, che ha creato una grafica caratterizzata da un intricato motivo di filetti.
I collettori di serie confluiscono in un condotto realizzato su misura che termina in un silenziatore MIVV Ghibli modificato. La scatola della batteria è nascosta all’interno ed anche il manubrio è stato modificato per ottenere un autentico look “Board Tracker”. Il lavoro di The Matt Black comprende anche gli sbalorditivi adattatori per le pedane, il paracorona e l’impianto elettrico modificato.
Il progetto “Playa del Rey” è completato da una serie di accessori after-market: la forcella springer è di Rebuffini, gli ammortizzatori Ohlins, il tappo del carburante è di Crafty B, il faro anteriore e le manopole Vitys, i mini comandi di nuovo Rebuffini, frecce e pedane Rizoma, tachimetro Motogadget, pinze anteriori PM e set di riser LA Choppers, mentre la cover del bilanciere è stata incisa da Tony The Engraver.
Yamaha XJR1300 ‘Dissident’ by it roCks!bikes
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I portoghesi di it roCkS!bikes celebrano il 20° anniversario della muscolosa serie XJR con una raffinata reinterpretazione del modello XJR1300 2015, rivisto in chiave café racer: la Yard Built XJR1300 “Dissident”. Osvaldo Coutinho e Alexandre Santos, ingegneri civili di giorno e – dal 2013 – it roCkS!bikes di notte, lavorano in una piccola officina vicino a Oporto, dove è nato questo piccolo capolavoro di semplicità, pulizia ed eleganza.
L’impianto frenante ISR con pompa per freno anteriore e frizione e tubazioni in maglia d’acciaio Hell Performance, si avvale di mostruosi dischi da 340 mm davanti (morsi da pinze a 6 pistoncini) e da 267 mm dietro. La forcella a steli rovesciati proviene da una YZF-R1 ma è stata modificata per adattarsi al cannotto di sterzo della XJR1300. Sul manubrio – con clip-on café racer LSL – si fanno notare diversi accessori Motogadget: le manopole in alluminio, le frecce M-Blaze e la strumentazione hi-tech Motoscope Pro, montata sopra un supporto in alluminio ricavato dal pieno e realizzato “in casa”.
I carter motore sono stati rimpiazzati su entrambi i lati da elementi più leggeri in alluminio, con una “finestrella” in vetro che permette di vedere il ‘cuore della belva‘, mentre lo scarico è un 4-in-2 fatto a mano in acciaio inox. Gli arretratori e le pedane LSL offrono al pilota una posizione di guida sportiva dietro a un cupolino minimalista fatto a mano, con faro anteriore integrato, mentre il tappo carburante “Monza” in alluminio sfoggia l’emblema col simbolo dei tre diapason. La sella in pelle, realizzata da un artigiano, è integrata nella monoscocca in puro stile café racer.
Completano il profilo della “Dissident” i cerchi tubeless Kineo da 17” con gomme Pirelli Angel, le grafiche-tributo al 20° compleanno della famiglia di prodotti di XJR (una reinterpretazione dei classici colori anni 80 e anni 90 ‘pearl white’, ‘black’ e ‘gold’ con gli immancabili ‘speed blocks‘.
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