Arriva Scooterino: l'Uber su due ruote

Sì può tappare una falla, ma è difficile fermare il fiume dell’innovazione. Uber e la sua app Uber-pop sono stati recentemente fermati in Italia per “concorrenza sleale” e Scooterino è pronto a portare la filosofia del sistema dei “passaggi” anche sulle due ruote.

La nuova app si chiama Scooterino, consente la prenotazione di passaggi in moto da parte di altri utenti della piattaforma ricompensati per il servizio sempre attraverso l’applicazione. Tutto quindi si svolge sullo smartphone ed è possibile lasciare commenti ai driver che ha loro volta sono liberi di stabilire una tariffa. La piattaforma si basa sull’assunto che la maggior parte di chi si sposta in moto viaggia da solo anche se avrebbe lo spazio per un passeggero.

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Lo Zuckerberg di turno, geniale inventore del servizio è Oliver Page, un ragazzo italo-americano che spiega la differenza con Uber: “qui il passeggero contribuisce a pagare in minima parte anche le spese di benzina ed eventuali altri costi legati allo spostamento”.

Oliver ha 22 anni ed è al suo terzo progetto imprenditoriale. Qualche mese fa ha lanciato il sito in versione beta ed è stato subito un successo, in trenta giorni sono arrivati quasi tremila messaggi. “Puntiamo a lanciare la app prima dell’estate“, dichiara Oliver che come prima città nel mirino ha Roma, ma seguiranno Genova, Milano e Firenze dove sono già stati presi dei contatti.

“La finalità è anche ridurre il traffico e di conseguenza l’inquinamento” sentenzia il fondatore, dando alla sua iniziativa anche una taglio ecosostenibile.