Peugeot Metropolis 400i: le immagini dal Salone di Parigi

Al Salone di Parigi – l’importante appuntamento dell’automotive in corso di svolgimento nella capitale francese – il costruttore francese Peugeot non ha portato solamente le sue ultime novità a quattro ruote: a far bella mostra di sè nello stand della casa del Leone c’era anche il Peugeot Metropolis 400i, il maxi-scooter a tre ruote presentato per la prima volta all’EICMA dello scorso anno che si pensava avrebbe debuttato ufficialmente all’ imminente Intermot di Colonia (3-7 Ottobre).

Il modello in esposizione a Parigi dovrebbe quindi essere la versione definitiva del Metropolis 400i, che già dal nome richiama quello che si potrebbe definire quale lo scooter più famoso di sempre della casa francese, il Metropolis 50, che a suo tempo aveva in qualche modo inaugurato il segmento degli scooter “moderni” con telaio tubolare e carenatura in plastica. Il nuovo Metropolis 400i pesa 258 kg ed è equipaggiato con un nuovo monocilindrico LFE da 399 cc con distribuzione a quattro valvole, raffreddamento a liquido e iniezione elettronica in grado di erogare 35 CV e 38 Nm di coppia per una velocità massima di 150 km/h. Questo nuovo motore è omologato Euro 3, ma è già pronto a soddisfare le future normative Euro 4.

La sospensione anteriore ha una configurazione a doppio triangolo deformabile con due ammortizzatori, e si differenzia in modo sostanziale dalle soluzioni adottate dai competitors Piaggio Mp3 e Quadro. L’impianto frenante utilizza in modo combinato i due dischi anteriori da 200 mm e un disco posteriore da 240 mm: sul manubrio la leva destra aziona il solo freno anteriore e quella sinistra combina il funzionamento di entrambi, mentre il pedale agisce su tutto il sistema. Il Metropolis 400i potrà inoltre contare su un sistema di avviamento keyless, gruppi ottici con tecnologia LED, sistema di blocco della sospensione anteriore a velocità ridotte e freno di stazionamento azionato elettricamente. Maggiori informazioni saranno rese disponibili in occasione dell’Intermot.