Sbk Misano, pagelle: volano Rea e Sykes, fanno sognare Biaggi e Giugliano

LA GARA. I 60 mila per Max. Voto 9 Un week end vissuto all’insegna di un solo grido: “ Torna il Corsaro!” ha riportato i riflettori su una Sbk in cerca di identità e leadership. Corsa bella o brutta, poco conta. Conta l’emozione vissuta da tutti, sugli spalti o davanti la tv. Classifiche e podi sono importanti. Ma si vive (anche) di … cuore. Per il cuore. Così come a Phillip Island dicemmo: “grazie Troy, grazie Ducati”, ci ripetiamo dopo la festa di Misano: “Grazie Max! Grazie Aprilia!”.

BIAGGI c’è. Voto 10 Il 44enne sei volte campione del mondo lascia l’amaro in bocca a chi credeva possibile il miracolo del “corsaro” da podio dopo quasi tre anni di assenza ma riceve il plauso incondizionato per un rientro tecnicamente di grande livello (vedi i tempi di gara due), senza sbavature, utile per lo sviluppo della RSV4 RF, stimolante per i piloti e la squadra. Lo spintone subito in curva da Guintoli poco dopo la partenza di gara uno ha indotto Max a una condotta di gara meno … garibaldina, comunque ammirevole sotto ogni profilo. Rotto il ghiaccio, in Malesia con più cattiveria per operazione … podio.

REA: rullo compressore. Voto 10 Il nordirlandese della Kawasaki (voto 10+) centra in gara due l’undicesima vittoria stagionale portando il proprio vantaggio in classifica a 133 punti su Sykes e a 149 su Haslam. La scelta della gomma sbagliata in gara uno rende Jonathan … battibile anche se il gioco pare proprio quello del gatto col topo. Binomio verso il titolo, con la fanfara. Ampiamente meritato. Chi ferma la “verdona” fin qui prima in 14 gare su sedici?

SYKES: l’orgoglio. Voto 9+ L’ex iridato ha superato la forte crisi di inizio stagione dovuta all’ingresso in casa dell’uragano Rea. Messo il cuore in pace rispetto a chi comanda in Kawasaki e a chi va il mondiale 2015 Tom torna a un buon livello e alla vittoria (terza quest’anno e 25esima in carriera!) con ciliegina della nuova pole. Non poco. Altre soddisfazioni arriveranno, a Rea (ma anche a Giugliano ecc.) piacendo.

GIUGLIANO: quasi vittoria. Voto 9 Il romano della Ducati (voto 9-) fa sognare per otto giri di gara due, condotti superbamente in testa, accendendo il cuore rosso e anche il secondo posto finale è argento dal valore dell’oro. Davide è oggi l’italiano più forte in Sbk, peccato le (troppe) cadute – in questo caso le due di venerdì – e una Ducati sì autorevolissima ma non (ancora) capace di fermare le fughe delle Kawasaki.

DAVIES: 800. Voto 8+ Il gallese regala alla Ducati il podio numero 800 e raccoglie applausi per le sue corse alla baionetta, sopperendo col manico a quel che oggi manca ancora alle bicilindriche bolognesi. Ducati ha due (tre)? ottimi piloti ed è sulla strada giusta per puntare ancora più in alto.

HASLAM: punta di bronzo. Voto 7- Il podio in gara due “salva” il pilota dell’Aprilia (voto 8+), buon manico ma lontano anni luce da uno come Rea e anche dal Biaggi che fu. A Sepang c’è il rischio di finire dietro a Max… Torres resta pilota di buone speranze ma “acerbo” (Voto 6-)

PIRRO: super. Voto 9 Un ottavo posto nella fossa dei leoni della Sbk in sella alla terza Ducati (gomme Pirelli) – quella di Luca Scassa ko in prova – provata per poco più di un’ora. Michele è oramai l’uomo dei … miracoli. Michele, grazie. E grazie, Ducati!

SAVADORI, DE ROSA, TAMBURINI (e CALIA) nuovi bersaglieri tricolori. Voto 10. Podio tutto “nostro” nella Coppa del Mondo Superstock 1000 con Lorenzo, Raffaele, Roberto lanciati verso il … mondiale Sbk 2016. Con l’aggiunta di Kevin Calia, oggi (solo) quarto ma ugualmente … da podio. Poker d’assi: chi deve udire, oda!

[img src=”https://media.motoblog.it/a/a66/3-apriliawsbk_biaggi.jpg” alt=”3-apriliawsbk_biaggi.jpg” size=”large” id=”716301″]