Moto3 Cev Aragon, Joan Mir “mangiatutti” ma Stefano Valtulini è gran secondo in gara uno. Italiani protagonisti del “mondialino”

Da 29 gare un italiano non vince nel Cev spagnolo Moto3, quest’anno promosso dalla Fim al rango di Mondiale junior, il cosiddetto “mondialino”.

Di Massimo Falcioni
Pubblicato il 5 lug 2015
Moto3 Cev Aragon, Joan Mir “mangiatutti” ma Stefano Valtulini è gran secondo in gara uno. Italiani protagonisti del “mondialino”

Traguardo tanto ambito quanto impossibile oggi al Motorland Aragon di Alcaniz, quarto round (quindi ottava gara) stagionale con il maiorchino Mir, lepre solitaria, dominatore assoluto dei due match e con la valanga degli “azzurri” grandi protagonisti.

Ma a podio solo con il mastino bergamasco proprio oggi 19enne Stefano Valtulini (splendido secondo posto in gara uno ma out in gara due) e in grande evidenza con un superbo Lorenzo Dalla Porta (quinto in gara uno e out – incolpevole – in gara due per una carambola nel finale due buttando alle ortiche – ancora una volta – un secondo posto oramai… “certo” e meritatissimo ), con il temutissimo ma fuori podio Nicolò Bulega (settimo e quinto), con il protagonista del Civ insieme a Fabio Di Giannantonio, il debuttante Marco Bezzecchi (ottavo e settimo), con il romanino 15enne Davide Pizzoli (exploit del secondo miglior tempo in qualifica ma poi solo tredicesimo per un problema ad inizio di gara uno e quarto in gara due), con Tony Arbolino in gran spolvero in gara uno sciupando tutto nel finale e 12esimo in gara due, con Lorenzo Petrarca (quattordicesimo in gara uno) e Cristiano Carpi (ventiduesimo).

Questi dati scarni di classifica non descrivono la bellezza delle due corse vissute alla garibaldina, vera e propria baraonda con continui colpi di scena e sostanzialmente su tre fronti incandescenti: quello con Mir alla sue terza vittoria stagionale, imprendibile, con giri secchi da record e un passo impossibile per i suoi avversari (praticamente un secondo al giro!), quello con il capoclassifica del campionato Aron Canet autore di una rimonta da incorniciare dopo lo start dalla 21esima posizione – terzo in gara uno e a terra in gara due nella carambola finale per il secondo posto innescata da Jaume Masia a da Albert Arenas e costata il ko anche all’incolpevole Dalla Porta-, quello con gli italiani (Pizzoli, Arbolino, Dalla Porta, Valtulini, Bulega, Bezzecchi ecc, che alle spalle di Mir hanno fatto il finimondo non raccogliendo pienamente i frutti dovuti.

Fatto sta che la pattuglia tricolore è oramai una armata con i suoi giovani leoni capaci di ogni prodezza e solo in attesa di quella fortuna indispensabile per trasformare una grande prestazione in un grande risultato.

Il campionato è oggi riaperto, grazie alla doppietta di Mir ma anche alle disavventure in prova e in gara due di Canet, comunque ancora capoclassifica (106) se pur con soli 6 punti di vantaggio su Mir (100), con a seguire Pawi (80 punti), Bulega (75) ecc.

La rivincita, dopo la lunga pausa di luglio ed agosto, ad Albacete, con l’intermezzo – per chi ci sarà – del Civ, per l’attesissimo appuntamento tricolore del prossimo 18-19 luglio. Torneremo presto a commentare il Cev Moto3 perché fra i suoi protagonisti, italiani e non, si individuano i futuri campioni di un domani che è già oggi.

nella foto: Stefano Valtulini

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