Kawasaki ZX-10R 2016, Roda; "sarà più competitiva"
La nuova Kawasaki ZX-10R in arrivo il prossimo anno.
I fan della Superbike hanno di che rallegrarsi alla notizia che Kawasaki ha in preparazione la nuova ZX-10R in arrivo il prossimo anno. A rivelarlo al sito tedesco Speedweek in un’intervista è Guim Roda il Team Manager del Kawasaki World Superbike Team.
[img src=”https://media.motoblog.it/e/e44/jonathan-rea-kawasaki-wsbk-donington.jpg” alt=”jonathan rea kawasaki wsbk donington” size=”large” id=”708585″]
“Avremo una nuova Kawasaki ZX-10R nel 2016. Il concept alla base della moto sarà lo stesso di quella attuale, cambieranno alcuni dettagli per farla diventare più competitiva“, racconta Roda, “le nuove regole sono molto più restrittive, è necessario sviluppare le moto tenendo sempre presente il discorso sportivo. Aprilia, Ducati e Bmw hanno già presentato quest’anno dei nuovi modelli”.
[img src=”https://media.motoblog.it/7/7db/kawasaki-tom-sykes-donington-sbk-2015.jpg” alt=”2015 jonathan rea” size=”large” id=”708588″]
Roda fa riferimento al fatto che le nuove regole della SBK limitano lo sviluppo dei team a quello che viene prodotto in fabbrica, senza componenti esclusivi, tutto deve comunque essere messo a disposizione ed in vendita per i team clienti e dei privati, che in questo modo diventano più competitivi, come abbiamo visto con le Yamaha YZF-R1, Ducati Panigale R, and Aprilia RSV4 RF.
Qualcosa di simile succederà anche per Kawasaki, con la 2016 Kawasaki Ninja ZX-10R ci aspettiamo quindi di vedere un motore più potente (oltre i 200 cavalli) e un’elettronica ancora più sofisticata. La svolta è interessante anche per i semplici appassionati che avranno a disposizione in vendita due ruote sempre più simili a quelle utilizzate in pista dai loro idoli.
[img src=”https://media.motoblog.it/b/b5e/jonathan-rea-kawasaki-wsbk-donington-park.jpg” alt=”jonathan rea kawasaki wsbk donington park” size=”large” id=”708584″]
La nuova 2016 Kawasaki Ninja ZX-10R, nella versione destinata al mercato degli States avrà sicuramente limitazioni per quanto riguarda le emissioni e il suono prodotto con accorgimenti che andranno ad influire anche sulla velocità. Cosa ci aspetta veramente però è presto per dirlo, dovremo aspettare ancora alcuni mesi.