SBK 2015: Stagione finita per Giugliano, vertebra D3 fratturata!

Superbike 2015 - Una frattura alla vertebra D3 costringono ad uno stop forzato di tre mesi Davide Giugliano

Di Gianluca
Pubblicato il 24 lug 2015
SBK 2015: Stagione finita per Giugliano, vertebra D3 fratturata!

Stagione sfortunata e praticamente finita per Davide Giugliano.
Da una serie di esami specialistici hanno rivelato una frattura alla vertebra D3 per Davide Giugliano. Il portacolori dell’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team, vittima di una caduta in gara 2 durante la trasferta americana di Laguna Seca, sarà quindi costretto a interrompere la sua stagione agonistica 2015, vista la prognosi di tre mesi diagnosticata dai medici.

La frattura, non visibile dai primi esami eseguiti nel centro medico del circuito, è la conseguenza della sua caduta in gara 2 di domenica scorsa 19 luglio a Laguna Seca. Visitato dai medici locali che avevano anche eseguito una radiografia alla spina dorsale, non era emersa nessuna conseguenza significativa, a parte la contusione al piede sinistro e al ginocchio destro.

Data l’entità della caduta ed il precedente incidente di Phillip Island – in cui il pilota romano aveva riportato la frattura delle vertebre L1 e L2, con conseguente stop per le prime quattro gare – Giugliano in accordo con la sua squadra ha deciso di sottoporsi ad ulteriori e più approfonditi accertamenti al rientro dalla trasferta americana. La risonanza magnetica e la TAC effettuate giovedì 23 luglio hanno rivelato una frattura della vertebra D3, e questo impedirà purtroppo a Davide di ritornare in sella per altri tre mesi, per cui non potrà partecipare alle restanti gare del campionato 2015.

Il Team Aruba.it Racing – Ducati Superbike non sostituirà ufficialmente Giugliano per la prossima gara di Sepang in Malesia in programma il prossimo 2 agosto. La dua Ducati Panigale R sarà però affidata al collaudatore Ducati Michele Pirro, già protagonista come wild card nella gara SBK di Misano, per il round in programma sul circuito spagnolo di Jerez il 20 settembre prossimo.

Profonda amarezza nella parole del pilota:

“Sicuramente l’amarezza è il sentimento principale in questo momento… Evidentemente il 2015 non era la mia stagione. E’ inutile però rattristarsi ulteriormente: è andata cosi e la cosa più importante è che anche questa volta il trauma si possa risolvere senza conseguenze. Servirà un altro po’ di tempo, che spero passi in fretta, per poter ritornare presto in sella alla mia Panigale.”

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