Special d’autore: Roland Sands 2 Stroke Attack
Una rivisitazione in chiave cafe racer di una vecchia Yamaha RD 400, aggiornata con la ciclistica di una TZ 250 da GP del team Roberts.
In occasione della sua partecipazione al Born Free, raduno californiano andato in scena il 27 e 28 giugno e aperto a tutti i possessori di moto custom e vintage, Roland Sands si è presentato con la sua 2 Stroke Attack, una personale rivisitazione in stile cafe racer di una bicilindrica 2 tempi del passato.
Dopo aver scartato una Kawasaki Mach III, per via della ciclistica non eccellente, Roland opta per una Yamaha RD 400 del 1974, versione nippoamericana della RD 350 venduta in Italia. Anche in questo caso però la ciclistica lascia un po’ a desiderare, ma per questa moto il preparatore di Los Alamitos ha già il telaio adatto, prelevato da una TZ 250 GP del 1997 direttamente dal magazzino del team Roberts.
Il motore viene messo nelle mani dello specialista di RD Ed Erlenbacher, che lo equipaggia con una frizione a secco, testate Webco lavorate da Ralph Ponce, altro specialista di Yamaha a 2 tempi, e molte altre parti provenienti sempre dal modello racing TZ. La ciclistica da GP porta in dote sospensioni Öhlins, con la forcella ancorata a piastre originali Roberts, e viene ulteriormente aggiornata con cerchi in magnesio, ricoperti da penumatici Dunlop slick, e freni Performance Machine.
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Viene mantenuto il serbatoio originale in alluminio e nello stesso materiale viene realizzato il codino artigianale, mentre la carenatura è tutta in carbonio. Dopo il Born Free la moto sarà esposta a Sturgis durante l’omonimo raduno in occasione della mostra The Naked Truth di Michael Lichter, che si terrà dal 1 al 7 agosto presso il locale Buffalo Chip’s.