Test Dunlop: con la Moto2 a Castelletto di Branduzzo
Abbiamo avuto modo di mettere a confronto, sul circuito di Castelletto di Branduzzo, la gamma più sportiva di pneumatici Dunlop. Per l'occasione, la Dunlop ha scelto di farceli testare su una Moto 2 TSR 2014, oltre che su una Honda CBR 600 RR del mondiale Supersport, su una CBR 600 RR di serie e su una Yamaha MT-09.
Arriviamo dunque in sella alla Moto2 del Team JiR, equipaggiata con il Dunlop KR slick, pneumatico che ben si adatta alla ciclistica esagerata e alle caratteristiche tecniche di una Moto2. Ciò che si percepisce immediatamente è la velocità e il feeling in ingresso curva l’ottimo grip regalato dal posteriore, dove per l’occasione era stato disattivato il controllo elettronico della trazione.
A centro curva, il KR assicura la giusta percorrenza prima di lasciarsi strapazzare quando è il momento di aprire scaricando sul 200 posteriore l’esagerata verve di cavalli erogata dal propulsore di questa moto da Mondiale. Giro dopo giro il feeling aumenta, le prestazioni non vengono intaccate (anche grazie alle “basse” temperature d’esercizio sviluppate su un tracciato di queste dimensioni) mentre i tempi vengono limati sempre più.
La confidenza che il nuovo KR è riuscito a regalare al nostro Luca Pedersoli, gli ha permesso di girare con tempi non troppo lontani da quelli fatti registrare dal pilota ufficiale del Team JiR, lo svizzero Randy Krummenacher, che ha anche realizzato il record del circuito. Il Dunlop KR slick si è confermato inoltre uno pneumatico duro da consumare, in grado di regalare prestazioni di alto livello anche dopo tantissimi giri.